Alessandro Orsini tornerà ospite a Cartabianca a titolo gratuito
Alessandro Orsini tornerà ospite a Cartabianca dopo le polemiche per lo stop della Rai alla sua partecipazione al programma di Rai3. Dopo avere travolto il dibattito pubblico, il tema guerra si è stabilizzato tramite il classico assetto su cui si fondano i talk show: quello dei poli opposti. Tra i volti nuovi e più criticati che il tema bellico ha immesso nel panorama televisivo c'è sicuramente quello di Alessandro Orsini, docente di Sociologia del terrorismo internazionale all'Università Luiss, che molto ha fatto discutere per le sue posizioni controverse, ritenute filo Putin da larga parte dell'opinione pubblica. Dopo la disponibilità del docente a partecipare al programma senza recepire alcun compenso, la redazione del programma ha invitato nuovamente Orsini, che quindi tornerà a Cartabianca per la puntata di martedì 29 marzo, come fonti vicine al programma hanno confermato a Fanpage.it in seguito all'indiscrezione di TvBlog delle scorse ore.
La parabola di Orsini dopo Piazzapulita
La figura de docente è atterrata nel panorama televisivo attraverso il salotto di Piazzapulita, suscitando subito dibattito al punto che la sua università si è dissociata dalle sue posizioni dopo il primo intervento nel programma condotto da Corrado Formigli, che proprio in virtù di questa censura ha confermato la presenza di Orsini nelle settimane successive.
La Rai aveva bloccato il contratto di Orsini
La portata della polemica si è ingigantita con l'affaire Cartabianca. È notizia dei giorni scorsi la decisione della Rai di fermare l'accordo contrattuale di Orsini con Cartabianca per sei puntate con la seguente motivazione: "La direzione di Rai 3, d'intesa con l'amministratore delegato della Rai, ha ritenuto opportuno non dar seguito al contratto originato su iniziativa del programma "Cartabianca" che prevedeva un compenso per la presenza del professor Alessandro Orsini nella trasmissione". Decisione dal retrogusto censorio che aveva contribuito a una spaccatura ulteriore del dibattito, contestata dalla stessa Bianca Berlinguer:
Apprendo che il contratto sottoscritto dalla Rai e dal professore Alessandro Orsini sarà interrotto per decisione della direzione di Rai3 senza che io sia stata consultata in merito. Una decisione che limita gravemente il mio ruolo di autrice e di responsabile di Cartabianca per quanto riguarda la questione fondamentale della scelta degli ospiti e di conseguenza dei contenuti sui quali si costruisce la discussione. Aggiungo che non condivido la decisione di escludere una voce certamente rappresentativa di un'opinione presente nella società italiana e tra gli studiosi, in quanto ciò porterebbe a una mortificazione del dibattito che per essere tale deve esprimere la più ampia pluralità di idee. Non è forse questa la missione del servizio pubblico?
Polemiche per una presunta censura
Questione alla quale aveva posto rimedio lo stesso Orsini, affermando poche ore dopo di essere disposto a partecipare gratuitamente alla trasmissione. Il suo ritorno a Cartabianca nella puntata del 29 marzo a titolo gratuito non risolverà tuttavia la questione, che crea un precedente. Ci si chiede infatti se qui il problema posto dall'azienda fosse relativo esclusivamente al compenso, quindi di tipo economico, o se vi fosse una velata intenzione di bloccare l'ospitata di Orsini per le sue posizioni sfruttando l'elemento economico come appiglio. È infatti inevitabile che la questione del pagare o meno gli ospiti vada estesa a chiunque oltre che al solo Orsini.