Alessandro Greco torna in tv con Cook40: “Porto un sorriso, c’è bisogno di leggerezza”
Alessandro Greco torna in televisione dal 9 aprile con lo show "Cook40", un programma che unisce l'impostazione del tutorial a quella di una vera e propria gara di cucina, da svolgere in soli 40 minuti. Un appuntamento settimanale nel weekend di Rai2 dove ogni sabato alle ore 12, per dodici puntate, allieterà il pubblico con nuove sfide e ricette golose: "Portare un sorriso, perché ora c'è bisogno di leggerezza. E ogni pretesto è buono per ottenerla, anche la cucina".
La cucina come fonte di spensieratezza
Intervistato dall'Ansa, il conduttore racconta questa nuova avventura che si appresta ad iniziare, sottolineando come in questo periodo sia necessario stemperare la tensione con programmi che riescano a portare un minimo di spensieratezza e che, allo stesso tempo, siano in grado di fornire anche qualche consiglio utile e ingegnoso da mettere in pratica in cucina:
Dopo la guerra invisibile del Covid, di fronte alla quale dobbiamo ancora avere grande attenzione, nessuno si sarebbe aspettato questa immane tragedia in Ucraina, una guerra vera. Ora mi interessa essere associato alla spensieratezza.
L'obiettivo di Cook40
Dopo il successo di DolceQuiz dove i protagonisti erano chiamati a rispondere ad alcune domande mentre preparavano un dolce, Greco ritorna tra i fornelli con l'intento di far divertire il pubblico e anche riportare un po' d'amore per le tradizioni e la semplicità delle cose fatte in casa, genuine e veloci, dal momento che è possibile cucinare in quaranta minuti anche piatti più elaborati, partendo dall'antipasto al dessert, nonostante sembri una sfida impossibile da affrontare. Alla domanda se, quindi, davvero è possibile riuscirci, il presentatore risponde:
Certo, usando la cucina tradizionale, e quindi i fuochi, ma anche facendosi magari aiutare da alcuni strumenti, come il microonde, le vaporiere, i robot da cucina. E poi serve preparare una linea di ingredienti che spesso abbiamo in casa, dimostriamo che la cucina anche se in breve tempo può essere un rituale per creare un pasto da condividere.