Alessandro Cattelan e le parolacce in tv, riprende Fedez e Mike Lennon: “Chiedi scusa a Diaco”
Il severo rimprovero di Pierluigi Diaco a una signora ospite del suo programma BellaMà continua a far chiacchierare. Il conduttore di Rai Due ammonì severamente la signora Raffaella nello show pomeridiano accusandola di aver "detto una parolaccia in tv": "Non si possono dire, te lo vieto assolutamente, chiedi scusa al pubblico". Sull'episodio è ritornato ieri sera Alessandro Cattelan durante il suo show E poi c'è Cattelan, prima con Fedez, poi con Mike Lennon, il conduttore ha ripreso i suoi ospiti con intenti ironici: "Diaco è vigile, non possiamo dire parolacce".
Alessandro Cattelan frena Fedez: "Basta dire parolacce"
Alessandro Cattelan con intenti ironici ha dato vita ad una serie di parodie riguardo le "parolacce vietate in tv" indette da Pierluigi Diaco. Il conduttore, durante l'intervista a Fedez, è intervenuto più volte per riprenderlo. "Federico, Federico…", le parole alla prima parolaccia, poi "Oh, Diaco è vigile" alla seconda.
Lo sfottò si è ripresentato con il rapper Mike Lennon: "Mike, oh, non si possono dire le parolacce, siamo su Rai Due, è servizio pubblico. Hai fatto una cosa bruttissima, le parolacce si dicono? Hai ricevuto un'educazione? Chiedi scusa, ripetilo che non ho sentito. Chiedi scusa al pubblico, al pubblico a casa, quest'ora è piena di ragazzini". Durante la ramanzina ha poi tirato in ballo il collega, Pierluigi Diaco: "Chiedi scusa anche a Diaco, hai fatto una cosa molto brutta. Io mi scuso ancora con il pubblico della Rai che forse non è abituato e non vuole sentire certe cose. È davvero sgradevole", il rimprovero del conduttore con toni ironici.
La reazione di Diaco alle polemiche nate dopo il rimprovero alla signora Raffaella
All'indomani della ramanzina alla signora Raffaella, Diaco tornò sulla questione nel tentativo di alleggerirla. Commentò l'accaduto pur senza farvi riferimento, auto rimproverandosi: "Chissene si può dire? Aspetta, Diaco, non si può dire in tv. Chissene non si può dire, è una parolaccia. Anzi, chiedo scusa al pubblico televisivo per aver detto chissene".
"Io faccio tutto da solo" fece poi auto ironia. All'ospite di BellaMà spiegò: "Mi piace l'idea di fare una televisione pulita, con un linguaggio semplice e rispettoso del pubblico. Mi piace anche fare il bacchettone, penso che non si debba fare tutto ed è bello che la tv accompagni per mano i telespettatori ad un linguaggio che sia più regale possibile".