Alda D’Eusanio chiede perdono a Laura Pausini, poi aggiunge: “Il prezzo pagato è stato alto”
Ospite del programma pomeridiano di Pierluigi Diaco, ovvero BellaMa, è stata la conduttrice Alda D'Eusanio. Dopo aver parlato della sua carriera e del suo privato, non poteva non arrivare il momento dedicato ad un episodio particolarmente spiacevole della sua vita professionale e che l'ha particolarmente segnata, ovvero la cacciata dal Grande Fratello dopo le sue dichiarazioni in merito a Laura Pausini e al marito Paolo Carta.
La frase incriminata pronunciata da Alda D'Eusanio
La conduttrice, pungolata da Diaco, dichiara di aver compreso perfettamente di aver commesso un errore, parlando nel reality di Canale 5 di una questione delicata che ha coinvolto due persone, piuttosto famose come Laura Pausini e il marito, con i quali ha trovato un accordo dopo l'accaduto, ma è convinta del fatto che la sua espulsione sia stata eccessiva:
Ho detto che il compagno la picchiava, perché questo si dice. Queste chiacchiere girano nel nostro ambiente. Sì è un’infamia, ma non da cacciare così una persona, perché al GF Vip altro che infamie fanno. Era alla sera all’una di notte. Il prezzo pagato è stato più alto dell’azione.
Diaco, quindi, prova a far comprendere alla sua ospite che l'accusa mossa nei confronti del compagno della cantante, seppur attinente a delle dicerie, non era certamente da sottovalutare. A quel punto, la presentatrice ha ribadito di aver compreso l'entità del suo errore, ma ribadisce che nel mondo dello spettacolo tante sono le cattiverie che si dicono nei confronti di chi lo "abita":
Certo che mi rendo conto di quello che ho detto. Non l’ho uccisa però. Semmai sono stata ammazzata io professionalmente. Sì era una cosa sgradevole. Però le cose brutte che dicono su di me e su di te, sapessi quante sono. Io non ho detto quelle cose con cattiveria. Diaco ti ho detto che ho capito!
Le scuse a Laura Pausini
Infine, Alda D'Eusanio approfitta della vetrina concessale da BellaMa per fare quello che, all'epoca dei fatti, non le era stato permesso, ovvero chiedere scusa pubblicamente:
Se potessi rivolgermi a lui e a chi si è sentito offeso? Ho chiesto mille volte scusa. Se sono state accettate le scuse io non lo so. Io volevo chiedere scusa pubblicamente in televisione e non me l’hanno data la possibilità. Lo faccio ora. Laura io ti chiedo perdono e non scusa. Perdonami per aver riportato una chiacchiera infame e stupida. Ho saputo che tuo marito è una persona deliziosa con te e che ti ama molto. Vi siete sposati da poco e avete una figlia bellissima. Devo dire che sono molto contenta che il tuo matrimonio sia bello come il mio. Ti auguro di essere immensamente felice. Ti chiedo ancora perdono”