Alberto Matano torna a condurre il Tg1, ma è solo per una sera
Partirà lunedì 11 settembre la nuova stagione de La Vita in Diretta, la quinta affidata alla conduzione di Alberto Matano. Il contenitore del pomeriggio di Rai1 è tra i più seguiti del daytime della rete e il conduttore, per lanciare il ritorno del programma, sta usando tutti gli spazi possibili, compreso quello del Tg1, la sua vecchia casa, quella che gli ha permesso di diventare un volto noto del piccolo schermo. Lì Matano è tornato per una sera, fingendosi di nuovo alla guida dell'edizione delle 20 del Tg, invadendo lo spazio di Laura Chimenti e sovvertendo la normale grammatica del telegiornale, per il lancio del suo programma.
Matano torna alla scrivania del Tg1
Dopo la chiusura di un servizio si rientra in studio ed è subito effetto deja vu, con Matano che compare in versione mezzobusto per lanciare l'approfondimento successivo e Chimenti che blocca subito l'equivoco. Il clima diventa subito scherzoso e quindi Matano racconta come sarà il suo programma: "Domani alle 17 ricominciamo con La vita in diretta è un programma storico di Rai1, ogni anno però si rinnova, abbiamo uno studio nuovo e ringrazio il direttore Angelo Mellone che ci sta assistendo in tutto. Il racconto è quello dell'attualità, il programma cambia come il paese, come cambiamo noi. Entriamo in casa ogni giorno con rispetto e responsabilità. La squadra straordinaria non si cambia e anche la formula, con il passaggio da cronaca e attualità al momento del tavolo con il dibattito con gli amici ospiti".
Matano commenta il Pomeriggio 5 di Myrta Merlino
Matano dovrà vedersela con il confronto con il nuovo Pomeriggio 5 di Myrta Merlino, partito la scorsa settimana. Il giornalista ha parlato del concorrente direttoin un'intervista, descrivendolo come molto simile all'impostazione del suo programma: "Ho visto la puntata, e ho letto anche tante cose in giro, sui social, dove molti utenti hanno commentato che quest’anno a Pomerigio 5 si rifanno un po’ al nostro format. E questo non può che farmi piacere. Ognuno poi ci mette la sua cifra ovviamente, però il modello sembra essere quello della Vita in Diretta; anche la nuova scenografia mi sembra che richiami un po’ la nostra, quindi questo mi fa piacere, vuol dire che abbiamo indovinato un format. D’altronde, non è la prima volta che i competitor guardano al servizio pubblico, quindi: bene!".