Al Bano ‘zittisce’ Corona da Bianca Berlinguer: lo scrittore non smette di parlare e il cantante gli canta sopra
È già televisione d'estate a guardare l'ultima puntata di È sempre Cartabianca. Mauro Corona va lungo durante il suo consueto spazio mentre nel sottofondo si sentivano le voci di Bianca Berlinguer e dei suoi assistenti che segnalavano Al Bano pronto ad entrare dietro le quinte. Mauro Corona non smette di parlare e il discorso viene troncato brutalmente dall'ingresso in scena del ‘contadino' di Cellino San Marco che entra in scena con È la mia vita ("E vaaaaaaaaaaa!") rigorosamente in playback.
L'intervento di Al Bano
Mauro Corona non riesce a nascondere il disappunto ma, quando il momento canoro termina, lascia andare il colpo e alla domanda dell'amica Bianchina: "Contento di aver rivisto il tuo amico Al Bano?", lui risponde: "Sono contentissimo". Poi parla di elezioni europee, ma non rivela per chi ha votato, e di G7.
Nel blocco con Al Bano si parla di intelligenza artificiale (che Al Bano preferisce chiamare: "Deficienza artificiale") e lo si fa con una leggerezza tale da rimpiangere persino il monologo di Mauro Corona. Al Bano poi conferma di aver votato alle elezioni europee ("Non ti dirò mai per chi") e poi ha commentato il G7 in Puglia: "Ho dovuto per anni spiegare dove vivessi e sono contento che adesso sia arrivato il G7. Borgo Egnazia? Artificiale? Il materiale è buono. È un bel posto ed è un posto che merita di essere visto. In Puglia non c'è la possibilità per avere tutta la gente che c'era lì e per fortuna che c'era un posto così". Poi la critica: "Quello che mi stupisce è che non sono stato invitato, con tutta la pubblicità che ho fatto a quella regione, ma l'importante è che in Puglia sia successo quello che sia successo". Il blocco pubblicitario, come legge del contrappasso, suggerisce farmaci per il colesterolo, i trigliceridi e la glicemia. Non manca più nessuno.