Al Bano porta a La Vita in Diretta la corrispondente di Russia1 sanzionata dall’UE, ma Matano non se ne accorge
Durante la puntata de La Vita in Diretta di martedì 10 dicembre è stato mandato in onda un breve collegamento con Al Bano, recatosi a Scorrano, nel leccese, dove i cittadini hanno omaggiato il cantante con una sua rappresentazione nel presepe di sabbia della città. Nel corso della messa in onda, l'artista pugliese ha chiamato al suo fianco la giornalista russa Asya Emelyanova, corrispondente della tv di Stato Rossiya 1, sanzionata dall'Unione Europea.
Al Bano porta in onda Asya Emelyanova
Il collegamento inizia con Al Bano accanto all'inviata Raffaella Longobardi, alle loro spalle si intravede un lunga distesa di luci natalizie. I due si trovano nella cittadina pugliese che ha dedicato una scultura di sabbia al cantante di Cellino San Marco e Domenico Modugno, come rappresentanti della cultura pugliese nel mondo. A conferma dell'internazionalità del suo canto, Carrisi interviene rivolgendosi ad Alberto Matano: "Qui ci sono due persone che vengono da Mosca, lei si chiama Asya, una giornalista, che sta seguendo uno special per la televisione russa" dice il cantante facendo entrare la giornalista nell'inquadratura. Si tratta della corrispondente in Italia dalla tv di Stato, Rossiya1, sanzionata dall'Unione Europea che dice: "Stiamo vivendo questa esperienza unica, una giornata con Al Bano, dalle otto di mattina". Matano prende subito parola e scherzando con i presenti dice: "Asya Emilianova, se vuoi venire a lavorare a La Vita in diretta al posto di Raffaella Longobardi è la tua occasione".
Il rapporto tra Al Bano e la Russia
Tra Al Bano e la Russia i rapporti sono sempre stati idilliaci, tanto che il cantante pugliese non ha mai messo un veto ai suoi concerti nel Paese, d'altra parte, intervistato da Francesca Fagnani a Belve, non esitò a condannare la guerra in Ucraina, ma supportando in minima parte l'operato di Putin. La giornalista che affianca il cantante pugliese è una nota corrispondente della tv Russia1, sanzionata dall'Unione Europea. Su Linkiesta sul suo conto si legge: "Emelyanova, nel corso di questi mesi, si è resa protagonista di un attivismo che per modalità operativa la colloca come agente straniero nel nostro Paese".