Ad Affari Tuoi ogni concorrente inquadrato da quando sceglie il pacco: “Imbrogliare è impossibile”
Affari Tuoi, la statistica, i numeri dei pacchi e i premi vinti. Il successo di un programma è determinato anche dal chiacchiericcio che nasce attorno ad esso e non c'è dubbio che quello condotto da Stefano De Martino sia un programma che alimenta costantemente supposizioni da parte del pubblico e degli addetti ai lavori.
Settimane fa spiegavamo su Fanpage Affari Tuoi attraverso la statistica, interrogando Vincenzo Mauro, professore che aveva interpretato con noi i risultati delle prime settimane di gioco. Dopo qualche settimana è stata Striscia La Notizia a interessarsi alla questione, accusando sottilmente il gioco condotto da De Martino per alcune presunte anomalie. Una risposta alle polemiche non c'è stata, lo stesso De Martino ha commentato senza sbottonarsi troppo. Fanpage è riuscita a raccogliere testimonianze sparse di pubblico in sala e addetti ai lavori, che hanno fatto luce su alcuni meccanismi interessanti del programma, i quali renderebbero "impossibile imbrogliare", come ci dicono delle persone che hanno assistito alle registrazioni della trasmissione, specificando che le misure siano evidenti a chiunque è presente.
Alcuni dettagli interessanti riguardano la scelta del pacco iniziale, questione che era stata al centro delle inchieste del passato di Striscia, prima che venisse introdotto il nuovo metodo. Tra gli addetti ai lavori con cui siamo riusciti a metterci in contatto che chi commenta le polemiche con una domanda retorica: "Venti persone al giorno per 20 anni, ti pare che non ci sia rimasto male qualcuno al punto tale da denunciare irregolarità?".
Le vincite anomale e lo stupore di De Martino
Che nelle prime settimane ci siano state delle vincite anomale ad Affari Tuoi, è evidente. De Martino stesso alla fine di una della puntata in cui la concorrente aveva vinto 300mila euro, aveva reagito dicendo "da domani non mi vedrete, vi saluto". Infatti, una persona del pubblico ci parla della reazione dello stesso conduttore: "De Martino rideva davanti agli esiti delle prime puntate". D'altronde qualche caso straordinario dall'inizio della stagione c'è stato, basti pensare che da settembre per due volte il gioco della regione fortunata è terminato con la vittoria da 100mila euro e nella storia del programma non era mai successo prima.
Il colloquio preventivo con i concorrenti
Altra questione della quale si è parlato spesso, quella legata ai colloqui preventivi con i concorrenti, che sarebbero finalizzati a indirizzare la partita. Ma anche qui un addetto ai lavori che non partecipa direttamente al programma, ma ne conosce le dinamiche, ci spiega: "Il colloquio preventivo serve per capire per quale squadra tifi la persona, quali siano i numeri fortunati. Questo perché dei vuoti spesso si devono riempire e sono gli stessi autori, quando vedono che la puntata è corta, a suggerire al conduttore le cose raccontate nei colloqui per trovare ganci e appigli".
La media delle cifre vinte ad Affari Tuoi per singola puntata
Un altro aspetto che merita attenzione, quello legato alla cifra stanziata per singola puntata. Un parametro del quale aveva parlato Max Giusti a Tintoria, indicando la soglia di 30mila euro medi considerata dalla produzione. Qui la fonte con cui siamo riusciti a metterci in contatto conferma: "Ha detto una cosa vera, la media è quella". In effetti dopo 70-80 puntate la media di vincita di Affari Tuoi si aggira intorno ai 38mila euro circa, sebbene la vincita singola da 300mila euro, che con Amadeus era arrivata solo a fine stagione e quest'anno invece è arrivata dopo pochi giorni dall'inizio della stagione, faccia più rumore di chi non vince niente.
Infine un aspetto che non si nota in Tv, affatto secondario: "Il meccanismo rende impossibile imbrogliare. Ci sono delle telecamere che riprendono i concorrenti dal momento in cui prendono il pacco dalla ruota, con il numero non riconoscibile perché coperto, fino al trasferimento in studio. È una cosa che non si vede dalla TV, perché in quel momento va in onda una telepromozione".