A Reazione a Catena Flavio e Andrea urlano “passo” ma Anna non blocca il gioco: interviene Liorni
È finito in trend l'episodio di pochi minuti fa che vede protagonisti i "I mammeta e tu", il gruppo di Reazione a Catena che questa sera era in studio con i campioni in gara, I Tarallini. Il trio è composto da Flavio, Andrea e Anna e per loro, durante il gioco "L'intesa vincente", qualcosa è andato storto.
L'episodio di I mammeta e tu a Reazione a catena
I due giovani, Andrea e Flavio, dovevano far indovinare alla signora Anna, madre di Andrea e zia di Flavio, la parola Bigné ma, quando hanno deciso di saltare la stessa parola, qualcosa è andato storto. Andrea e Flavio hanno esclamato "Passo", ma Anna non ricordava di dover premere il pulsante rosso, così è rimasta immobile in attesa che si interrompesse il gioco. Il figlio ed il nipote per non perdere secondi preziosi hanno così urlato avvicinandosi a lei. È intervenuto Marco Liorni che dopo aver premuto il pulsante rosso ha commentato "Bisogna dirlo forte il passo, certo che questa sembrava una sgridata", rivolgendosi ai giovani.
I Tarallini sono i campioni in gara dopo l'eliminazione dei Dai e Dai
Nella puntata del 28 agosto di Reazione a Catena i Tarallini sono riusciti a sconfiggere i Dai e Dai e conquistare il titolo di campioni in gara. Marco Voir, Simone Costagliola e Simone Mariottini hanno così dovuto abbandonare lo studio, poco dopo hanno salutato e ringraziato i telespettatori anche su Instagram con un post che ha raggiunto un grosso numero di like e commenti. "Ringraziamo tutti voi per averci accolto lungo tutto questo incredibile mese di agosto nelle vostre case. Consapevoli di questa responsabilità, abbiamo cercato di essere sempre corretti, onesti, entusiasti, per ringraziare gli spettatori e gli autori di questo privilegio. Ricorderemo con affetto ogni squadra sfidante, ogni medaglia, ogni collegamento indovinato e ogni bella parola che di persona e online ci avete riservato", le parole a corredo di un'immagine scattata durante l'esperienza nel programma.