Zac Efron portato in ospedale dopo un incidente in piscina, tirato fuori dall’acqua nella sua villa di Ibiza
Secondo quanto riportato dal sito TMZ, Zac Efron è stato portato in ospedale dopo essere rimasto coinvolto in un "incidente di nuoto" mentre soggiornava in una villa a Ibiza, lo scorso venerdì sera. Dicono che la star di Hollywood sia stata trovata "in pericolo" mentre era in piscina e che sia stata tirata fuori dall'acqua da due persone che lavoravano nella villa. Il portavoce del divo trentaseienne non ha spiegato cosa sia successo in acqua e quale sarebbe stata la difficoltà vissuta, ma ha tenuto a definire l'incidente in questione come "di lieve entità".
La corsa in ospedale: "Misura precauzionale, sta bene"
Hanno aggiunto che Efron sarebbe stato portato in ospedale come "misura precauzionale", aggiungendo anche che al momento "sta bene". Continua ad essere definito "un piccolo incidente di nuoto" e che l'uscita dall'ospedale è stata disposta dopo nemmeno 24 ore, nella giornata di sabato 3 agosto. L'attore, che nel 2013 aveva già suscitato preoccupazioni per la sua salute dopo un incidente in casa a Los Angeles che gli aveva causato la frattura della mascella e svariati punti di sutura, pare a seguito di una caduta domestica provocata da una pozza d'acqua a terra che non aveva visto in tempo, è in vacanza nelle isole spagnole da un paio di settimane.
La sera prima era in consolle al Ushuaïa di Ibiza
Il 1° agosto, un giorno prima dell'incidente in piscina, Efron si è unito al suo amico di lunga data Martin Garrix sul palco, dietro la consolle del DJ, durante lo spettacolo dell'artista olandese al locale Ushuaïa di Ibiza. I video della sua performance sul palco continuano a girare su TikTok, mentre si cerca di capire cosa sia realmente accaduto nella piscina della sua villa a Ibiza e se le sue condizioni di salute siano del tutto sotto controllo. L'attore non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione ai media americani, che si dicono in attesa di ulteriori notizie per ricostruire la dinamica dell'incidente.