Will Smith reagisce alle parole di Jada Pinkett Smith: “Ha vissuto più al limite di quanto pensassi”
Will Smith ha deciso di rispondere pubblicamente alle parole della ex moglie Jada Pinkett Smith, rivelate in occasione dell'uscita della sua biografia Worthy. Il noto attore ha affidato alle pagine del New York Times il pensiero sul loro matrimonio e anche sul caso, ormai divenuto celebre, dello schiaffo a Chris Rock durante la notte degli Oscar nel 2022 proprio per una battuta del conduttore nei confronti della donna. "Mi sono reso conto che Jada ha vissuto una vita più al limite della mia", ha rivelato.
La risposta di Will Smith a Jada Pinkett Smith
In una lettera pubblicata dal New York Times, Will Smith ha parlato del rapporto con l'ex moglie Jada Pinkett Smith. I due sono separati ormai da 7 anni e lo erano anche all'epoca dell'episodio dello schiaffo durante la notte degli Oscar. "Quando stai con qualcuno per più della metà della tua vita, si instaura una sorta di cecità emotiva. Puoi perdere con grande facilità la sensibilità per le loro sfumature nascoste e le loro bellezze più sottili", ha raccontato l'attore. Poi ha aggiunto che le parole della donna lo hanno in qualche modo "svegliato", aprendogli gli occhi sulla persona che ha davanti: "Mi sono reso conto che Jada ha vissuto una vita più al limite di quanto avessi mai immaginato ed è resiliente, intelligente e compassionevole".
Cosa aveva detto Jada Pinkett Smith nell'intervista
In vista dell'uscita della sua biografia, Jada aveva rivelato cosa ha significato per lei essere presa in giro da Chris Rock a causa della sua alopecia, per poi assistere a Will Smith che dava uno schiaffo a Chris Rock in diretta televisiva mondiale. Come in molti da casa hanno subito pensato, anche l'attrice non credeva fosse reale:
Credevo fosse una scenetta, Ancora oggi non mi è chiaro il motivo per cui Will si sia arrabbiato così tanto. Vivevamo vite separate ed eravamo lì come famiglia, non come marito e moglie. Quando l'ho sentito definirmi come sua “moglie” quando ha urlato a Chris Rock di "tenere il mio nome fuori dalla sua fot***a bocca", mi sono meravigliata molto. In quel momento ho pensato alla me adolescente, a quanto avessi faticato per essere agli Oscar. Ma non importava quanta crescita personale avessi sperimentato, non sapevo se combattere o scappare, non riuscivo nemmeno ad alzarmi. Ma qualunque cosa fosse accaduta, ho capito che io Will eravamo nella stessa situazione.