Vittorio Cecchi Gori è tornato a casa dopo il ricovero in terapia intensiva: “Ora sto bene”
Vittorio Cecchi Gori sta meglio ed è tornato a casa. Il noto produttore cinematografico ha trascorso circa 20 giorni al Policlinico Gemelli di Roma, dove era stato ricoverato a inizio febbraio per una grave insufficienza respiratoria. Al Corriere della Sera ha parlato delle sue condizioni di salute oggi.
Come sta Vittorio Cecchi Gori dopo il ricovero
"Sto pensando a questa estate, mi sto organizzando per trovare un posto dove trascorrere qualche giorno al mare". Vittorio Cecchi Gori guarda al futuro e fa programmi per i mesi estivi, per concedersi qualche giorno di relax con gli amici e i suoi cani, quattro schnauzer nani. Il noto produttore cinematografico si trova ora nella sua casa nel quartiere Parioli di Roma e il periodo della malattia sembra ormai lontano. "Sto bene", ha fatto sapere.
Poi ha ringraziato chi l'ha aiutato a uscire da questo difficile momento: "Devo ringraziare il professor Massimo Antonelli, a capo della Terapia intensiva del Gemelli che ha capito subito le criticità e mi ha dato la terapia giusta. Si deve parlare bene della sanità pubblica, ci sono eccellenze straordinarie". L'ex patron della Fiorentina non ricorda molto del giorno in cui si è sentito male: "Non riuscivo a stare in piedi, avevo la pressione bassissima, poi ho solo qualche immagine del reparto d'ospedale. Non era la prima volta che mi ricoveravo lì. E quando esco dico a tutti ‘Grazie, sono ancora vivo'".
Il ricovero in terapia intensiva e il precedente malore
Lo scorso 14 febbraio, durante il programma Storie Italiane, lo storico collaboratore di Cecchi Gori aveva annunciato il malore del noto imprenditore e produttore cinematografico, che lo aveva costretto al ricovero in terapia intensiva per oltre due settimane. "Aveva accusato dei disturbi, con battiti cardiaci molto bassi e avevano preventivato lunedì un ricovero per accertamenti. La fortuna è stata che lui fosse già in ospedale, ma tra lunedì notte e martedì mattina c'è stata una crisi respiratoria che ha costretto i medici a trasferire l'imprenditore in terapia intensiva", aveva fatto sapere. Non è la prima volta che l'ex patron della Fiorentina viene ricoverato al Gemelli di Roma: nel 2017 infatti aveva trascorso due mesi in ospedale a seguito di un'ischemia cerebrale.