Tiziano Ferro risponde a Mara Maionchi: “Ti sono sempre stato grato. Potevi dirmi prima cosa pensavi di me”
Tiziano Ferro replica alle dichiarazioni fatte da Mara Maionchi a Belve. La discografica, ospite da Francesca Fagnani, raccontava: "Tiziano Ferro non ha capito la fortuna di avermi incontrata. Non ha pensato che sia io che mio marito l’abbiamo aiutato a essere quello che alla fine in parte, è". Il cantante, quindi, sceglie di rispondere alle accuse direttamente sui suoi canali social.
"Ti sono sempre stato grato e te l'ho dimostrato un milione di volte"
Tiziano Ferro sceglie di fare chiarezza tramite le storie pubblicate sul suo profilo Instagram. Il cantante scrive che la prima cosa che ha insegnato ai suoi figli è stato dire "grazie" e chiedere "scusa". Poi aggiunge:
Ti sono sempre stato grato, te l'ho dimostrato un milione di volte durante un milione di occasioni quindi mi chiedo: perché questo? Perché adesso? Ci siamo incontrati tantissime volte: studi televisivi, concerti, camerini e ogni volta ci siamo abbracciati e abbiamo riso dei bei tempi andati. Se davvero era questo ciò che pensavi, perché non me l'hai mai detto durante una di queste occasioni? Ti avrei tranquillizzata, mi sarei scusato e ti avrei ringraziata ancora, come sempre e senza problema.
"Che tristezza"
Tiziano Ferro si dice amareggiato per la vicenda: "Che peccato, che tristezza". Ammette di essere venuto a conoscenza dei particolari dell'accaduto digitando "Tiziano Ferro, Mara Maionchi" su Internet. "Sono uscite circa 55.000 voci contenenti entrambi i nostri nomi. Potrei postare la miriade di interviste nelle quali ti ho celebrata – continua Ferro – i ringraziamenti nel booklet dei miei album nei quali eri in prima linea nei ringraziamenti, il nostro scherzo telefonico, una serie infinita tra citazioni nel mio libro o nel web – in tutte le lingue del mondo, perché ho parlato di te e Alberto in tanti posti del globo". Dopo lo sfogo, l'artista condivide un video in cui abbraccia Mara Maionchi con un commento: "Magari sono uno stolto ma a me questo, sembrava un abbraccio di cuore".
