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Teo Teocoli su Adriano Celentano: “Eravamo amicissimi ma non mi parla più, forse è morto”

Il comico ha raccontato di aver perso il grande rapporto d’amicizia che aveva con il “Molleggiato”: “Non mi risponde più al telefono eppure abbiamo fatto 40 compleanni insieme. Forse è morto”.
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Teo Teocoli e Adriano Celentano erano grandi amici, poi tutt'a un tratto il "Molleggiato" è sparito dai radar. Il comico milanese ha raccontato tutto a Tintoria, il format di interviste condotto da Daniele Tinti e Stefano Rapone, in una puntata che inaugura la nuova stagione e che sarà disponibile su Youtube dal prossimo 3 settembre alle ore 12.30. Sul legame ormai finito con Celentano: "Era il mio idolo assoluto". 

Le parole di Teo Teocoli su Adriano Celentano

Teo Teocoli e Adriano Celentano, amici da una vita che però ormai non si sentono più da almeno cinque anni. Non per colpa di Teocoli, a quanto pare.

Era il mio idolo assoluto. Gli facevo il filo, andavo sempre sotto casa sua in via Gluck, lui faceva il militare e io avevo 14 anni. Quando arrivava con la Giulietta diceva: "Eh ma tu sei sempre qui, è vero che mi assomigli però non devi venire qua tutte le sere. Dai, vieni su". E mi ha portato su in via Gluck, in una casa di ringhiera. Lui disse alla mamma "Guarda questo ragazzo come mi somiglia" e lei disse "eh, dal giorno alla notte". Così diventai amico di Adriano, piano piano.

La delusione artistica di Adrian

Teo Teocoli ha lasciato intendere che la delusione artistica di Adrian è stata fondamentale per la perdita di questo rapporto:

Prima ero un codazzo, poi diventai amico, poi amicissimo e poi da cinque anni è finito tutto. Lui è scomparso, non risponde al telefono, non parla più con nessuno. Ha avuto una delusione artistica però, che cazzo. Abbiamo fatto 40 compleanni insieme perché lui compiva gli anni il 6 gennaio quindi nel giorno dell'Epifania. Univa le due cose e abbiamo sempre fatto feste. In questi ultimi due anni non risponde al telefono, forse è morto. Sono quattro anni che provo, almeno dimmi una frase storica…un "Ciao ragazzi".

A questo punto, Rapone e Tinti si sono uniti all'appello di Teo Teocoli: "Adriano, se ci sei batti un colpo". 

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