Teo Teocoli: “Non parlo più con Adriano Celentano per colpa del programma ‘Adrian'”
Teo Teocoli è tornato a parlare della rottura con Adriano Celentano nella trasmissione Un giorno da pecora su Rai Radio 1. Nel corso del programma radiofonico uno dei conduttori ha menzionato il commento di Roberto Saviano sulla vicenda: "A chi si vuol bene non si risponde al telefono. Si può scegliere di proteggere un amico dal dolore proprio non condividendolo, di aver diritto di voler sopportare solo la compagnia di sé stesso e a volte nemmeno di quella". Teo Teocoli si è detto d'accordo con il suo parere.
Teo Teocoli: "Sono quattro anni che non sento Adriano Celentano"
Teo Teocoli si è detto in linea con le parole di Roberto Saviano e ha aggiunto: "Sono d'accordissimo con lui, purtroppo da ‘Adrian' (programma su Canale 5, ndr), che non è andato bene, non l'ho più sentito". E ancora:
La causa della mia rottura con Celentano è stato proprio il programma ‘Adrian'. Dopo l'abbandono del disegnatore lui si trovò da solo e chiese a me di fare Celentano. Veramente, col trucco perfetto, la gobbetta sul naso e tutto il resto, in modo che lui, così, non sarebbe apparso. Gli dissi: ‘Prima cosa sarà difficilissimo che la gente non se ne accorga, e poi mi sembra una bufala che dai alla gente. Le persone aspettano te e ad andare fuori sono io?'
L'attore ha chiarito che non sente il Molleggiato da quattro anni: "Prima lo chiamavo una volta a settimana, poi ho capito che non voleva dare spiegazioni".
Teo Teocoli: "Don Bacy rivuole indietro i soldi delle cene"
Nel corso della trasmissione, poi, Teocoli ha negato che Claudia Mori, moglie del cantante, abbia un ruolo centrale nella vicenda: "Claudia ha il suo perché in tutto questo, lei non è cattiva ma è una donna dura. Ma non è solo colpa sua". A Un Giorno da Pecora l'attore ha ammesso che non si aspettava un tale clamore mediatico sulla vicenda. Ha poi menzionato un altro personaggio con cui c'è stata qualche incomprensione: "Don Backy recentemente ha detto che mi pagava le cene e che ora vuole indietro quei soldi, quando sono passati 60 anni…" In onda a Radio 1 ha spiegato:
Ai tempi lui viveva a Milano da solo, alla sera andavo in trattoria e pagava lui, perché non avevo soldi. All’epoca ero giovane e poi io potevo anche mangiare a casa, visto che vivevo in città. Oggi, dopo più di 60 anni, sui social mi ha rinfacciato queste cene e l’avermi prestato 100mila lire per una macchina, che peraltro mi si ruppe a Parigi tanti anni fa. Ci sono rimasto male.