“Sta male ma vuole tornare”, Andrea Giambruno spinge dopo l’autosospensione per i fuorionda
Si decideranno nei prossimi giorni le sorti televisive di Andrea Giambruno, ormai ex compagno di Giorgia Meloni, che si è temporaneamente autosospeso da Diario del giorno, il programma televisivo che conduceva da alcuni mesi. La scorsa settimana il terremoto, con i fuorionda di Striscia La Notizia che hanno letteralmente inguaiato la reputazione del conduttore, che per i suoi fuorionda è stato anche segnalato all'Ordine dei giornalisti.
Andrea Giambruno si è autosospeso da Diario del giorno
"Sta sotto un treno ma spinge per tornare", scrive il Corriere della Sera raccontando le ultime 72 ore di Giambruno, scaricato dalla premier venerdì mattina con un post lapidario pubblicato sui social. Giambruno sta naturalmente vivendo giorni di preoccupazione ma, al netto di una relazione che pare irrecuperabile, la sua intenzione sarebbe quella di tornare a un principio di normalità almeno dal punto di vista professionale e pare che vorrebbe farlo ripresentandosi lunedì negli studi Mediaset per condurre regolarmente Diario del giorno.
Naturalmente non è tutto così semplice, perché spetterà proprio a Mediaset decidere del futuro di Giambruno a seguito di un'analisi delle possibili violazioni del codice etico aziendale, visti i comportamenti inopportuni emersi nei fuorionda di Striscia La Notizia. Resta probabile un reintegro in azienda, che potrebbe passare proprio attraverso un rientro a Diario del Giorno, oppure una retrocessione alla conduzione di Studio Aperto o TgCom24, dove Giambruno si trovava precedentemente.
Giambruno via da Mediaset o riabilitato?
Difficile capire se, smaltite le polemiche e sgonfiato il clamore, Mediaset propenderà per il pugno duro su Andrea Giambruno o sceglierà di inserirlo in un percorso di riabilitazione televisiva, che magari potrebbe prevedere il racconto della sua vicenda nei salotti di Canale 5 o dei reality. Il tutto al netto di quello che accadrà a Striscia, dove si vocifera di altri fuori onda a disposizione della redazione. Insomma, le video della televisione sono infinite e solo i prossimi giorni ci diranno cosa accadrà.