La morte di Giulia Tramontano, Sonia Bruganelli: “Insegniamo ai nostri figli a gestire i sentimenti”

Sonia Bruganelli ha pubblicato un post sui suoi social per esprimere un pensiero sulla morte di Giulia Tramontano, la 29enne napoletana vittima di femminicidio da parte del compagno, incinta di 7 mesi. La mattina del 1 giugno la terribile notizia del ritrovamento del suo corpo, nell’intercapedine di un edificio nel milanese, dopo giorni di ricerche. Alessandro Impagnatiello ha confessato di averla uccisa a coltellate.

Le parole di Sonia Bruganelli

“Giulia potrebbe essere mia figlia, ma potrebbe essere anche la fidanzata di mio figlio. Insegniamo ai nostri figli maschi il rispetto per la vita, ma insegniamogli anche il coraggio di ammettere a se stessi e agli altri di non essere in grado di gestire sentimenti e responsabilità”, scrive l’opinionista a corredo di una foto che poche opre prima era stata pubblicata anche da Alessia Marcuzzi. “Scappare e annientare il problema è la scelta più facile solo per i vigliacchi e i pavidi. Smettiamo di difendere i nostri figli a prescindere da quando sono degli studenti. Hanno sempre ragione, c’è sempre una scusante, non è mai colpa loro”, riflette, “perché incolpare loro significherebbe ammettere a noi stessi che non stiamo facendo un buon lavoro come genitori".

Insegniamo ai nostri figli maschi a vincere la paura di avere paura e a non cercare sempre un alibi per i propri errori. Questa mattina sono addolorata, indignata ma sono anche molto, molto preoccupata.

Le parole di Alessia Marcuzzi

Sono innumerevoli i pensieri e le parole che sono state espresse sul caso di Giulia Tramontano. Il cordoglio, nel mondo dello spettacolo, è arrivato davvero da chiunque. Tra i primi post sui social che hanno catturato l’attenzione c’è stato quello di Alessia Marcuzzi, che sulla sua pagina Instgram ha voluto dedicare a Giulia il suo pensiero. “Ma quante storie di femminicidio e di terrore dentro le mura della propria casa dobbiamo ancora vedere? Quante???”, si è sfogata la conduttrice.

Sono vicina ai familiari e soprattutto alla mamma di Giulia, che ho visto ieri sera nella puntata di Chi l’ha visto, quando ancora non si sapeva che fine avesse fatto Giulia. Una donna sofferente, che parlava con la Sciarelli senza mai sentenziare o dire una parola contro il compagno di sua figlia, perchè sperava che ancora fosse viva e forse non poteva credere che fosse lui. Un abbraccio a quella mamma. Mamma di una figlia quasi mamma che non c’e’ più.