video suggerito
video suggerito

Sigfrido Ranucci dopo la vicenda Tosi: “Pensai di buttarmi dalla finestra, mi sentivo ferito”

Sigfrido Ranucci, ospite di Un giorno da Pecora, ha raccontato il momento difficile della sua vita, quando fu accusato da Flavio Tosi di aver costruito dossier contro di lui usando fondi neri della Rai: “Reazioni pesantissime contro di me, credevo di aver chiuso una carriera che ancora doveva decollare”.
A cura di Gaia Martino
38 CONDIVISIONI
Immagine

Sigfrido Ranucci, giornalista e conduttore di Report, ospite del programma radiofonico ‘Un giorno da pecora' in onda su Rai Radio 1, ha rivelato di aver avuto "un pensiero obliquo nel picco della vicenda Tosi": "Ho pensato di buttarmi dalla finestra per quanto mi sentivo ferito". I fatti in questione risalgono al 2014, quando l'ex sindaco di Verona Flavio Tosi (poi condannato per diffamazione) lo accusò di aver costruito un dossier falso contro di lui usando fondi neri della Rai. In quel periodo il giornalista stava realizzando un'inchiesta sull'amministrazione veronese e sul presunto appoggio elettorale di imprenditori in odore di ‘ndrangheta.

La confessione di Sigfrido Ranucci

Sigfrido Ranucci nel ricordare la vicenda Tosi a ‘Un giorno da Pecora', programma di Rai Radio 1 condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, ha rivelato di aver vissuto un momento complicato della sua vita per la vicenda Tosi:

Ho avuto un pensiero obliquo, ho pensato di buttarmi dalla finestra per quanto mi sentivo ferito. Le reazioni che c'erano in quel momento erano pesantissime nei miei confronti, ero davvero convinto di aver chiuso una carriera che ancora doveva decollare. Fu un momento veramente difficile della mia vita, il più complicato.

Il giornalista e conduttore di Report oggi è felice per gli ascolti registrati dal suo programma, in onda su Rai3 la domenica sera: "Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel passaggio alla domenica, abbiamo tenuto quasi tutto il nostro pubblico anche se certo non siamo felici di andare contro Fazio" ha rivelato in radio.

"Se lascerò la Rai? Forse qualcuno sarebbe contento"

Sigfrido Ranucci non intende lasciare la Rai. Alla domanda "Ha mai pensato di passare a Discovery?", ha replicato: "No, io amo la Rai, forse qualcuno sarebbe contento se me ne andassi ma non gli do questa soddisfazione. Forse qualcuno mi avverte come un problema ma io e la mia squadra ci sentiamo delle risorse". A Rai Radio 1 ha poi reso noto che "stamattina a Report sono arrivati quattro nuovi procedimenti penali su vecchie puntate e una richiesta di mediazione da parte della famiglia Berlusconi sulle due puntate che abbiamo fatto". Ha poi continuato raccontando che a inviare i procedimenti è stato "l‘avvocato della famiglia Berlusconi": "Sfiga vuole che sia anche il professore universitario di mio figlio. Che comunque al suo esame, di diritto civile, ha preso 30", ha concluso.

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views