Sharon Stone: “La scena in Basic Instinct fece scandalo, oggi sarebbe una cosa normale”
Attrice e produttrice internazionale, simbolo dei progressisti e, più di recente, protagonista di un'arringa contro MAGA, il movimento politico che lavora per il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. Parliamo di Sharon Stone, 66 anni, icona mondiale assoluta e protagonista a Taormina del Festival del Cinema. In quella cornice, è tornata a parlare di una sequenza che ha fatto la storia: quella in Basic Instinct.
La scena erotica in Basic Instinct
La sua enorme popolarità si deve certamente grazie a quel film e in particoalre a quella celebre scena. Il thriller Basic Instinct, diretto da Paul Verhoeven, film che per tanti diede vita a una nuova serie di film neo-noir a tinte erotiche, contiene tantissime scene di sesso tra lei e Michael Douglas, ma soprattutto quella nella quale, messa alle strette in un interrogatorio, accavalla "pericolosamente" le gambe.
È vero, quella scena fece scandalo all'epoca, oggi sarebbe considerata del tutto ordinaria, normale. Ma non è cambiato solo quello a Hollywood: quando giravo io, si facevano film da cinquanta-sessanta milioni di dollari, oggi solo blockbuster da centinaia di milioni. L'avvento dello streaming ha migliorato le cose, permettendo di realizzare anche film più piccoli.
Sharon Stone è stata ospite della 70ª edizione del Taormina Film Festival, diretto da Marco Müller, dove è stata premiata sul palco del Teatro Antico con il Cariddi d'oro.
"Sapeva benissimo di quella scena"
Sharon Stone ha anche confessato di non sapere a cosa andava incontro. Nella sceneggiatura, però, c'era tutto scritto come confermato dal regista Paul Verhoeven in una intervista di qualche tempo fa:
Sharon ha dichiarato di non sapere che avrebbe mostrato le sue parti intime e che avrei abusato della sua fiducia. In realtà quella sequenza era, fin dall’inizio, nella sceneggiatura, l’ispirazione veniva dall’abitudine di una ragazza che conoscevo, andava alle feste e faceva sempre così. Sharon lo sapeva benissimo, comunque siamo rimasti in contatto, ci mandiamo messaggi.