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Selvaggia Lucarelli su Fedez in difficoltà a Sarà Sanremo: “Se stai male ti curi, non cerchi il palco”

Sul palco di Sarà Sanremo, Fedez aveva dato l’impressione di sentirsi confuso e disorientato, facendo preoccupare gli spettatori sulle sue condizioni di salute. Secondo Selvaggia Lucarelli, però, quella del rapper sarebbe una mossa studiata per distogliere l’attenzione dal caso Tony Effe: “Si mette in modalità vittima per far parlare di sé”.
A cura di Sara Leombruno
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Manca sempre meno a Sanremo 2025 e tra i temi caldi c'è il probabile incontro tra Fedez e Selvaggia Lucarelli, che parteciperà come conduttrice del Dopofestival insieme a Alessandro Cattelan. Il rapper compare nella lista dei 30 Big in gara e due sere fa, sul palco di Sarà Sanremo, aveva dato l'impressione di sentirsi confuso e disorientato, tanto da spingere gli spettatori a domandarsi se avesse avuto problemi di salute. Nel frattempo, sul suo profilo Instagram la giornalista non risparmia un attacco nei suoi confronti: "Si mette in modalità vittima per far parlare di sé. Se stai male ti curi, non cerchi il palco".

Le parole di Selvaggia Lucarelli su Fedez

"Dopo tutto quello che è successo – esordisce Selvaggia Lucarelli sul suo profilo Instagram – quello che ha fatto, quello che è stato scritto, ancora non avete capito che si mette in modalità vittima per far parlare di sé quando si parla troppo poco di lui o quando non se ne parla come dice lui". "O quando si parla di più di un suo competitor che di lui" continua, in riferimento alla polemica di Tony Effe sul concertone di Capodanno a Roma dal quale è stato escluso.

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Secondo la blogger, Fedez starebbe attuando un ‘teatrino' per puntare tutte le attenzioni su di sè in vista della sua partecipazione a Sanremo: "Nel podcast, nell'insultare i giornalisti, nel fare feste per due giorni consecutivi sembra spavaldo e in forma. Per il pubblico di rai 1 si è già rimesso in modalità piagnino per prendersi la scena. Questa è la strada per rendere questo Festival piagninocentrico come già accaduto. E per togliere luce agli altri cantanti che invece sono lì per la musica, senza strategie per attirare l'attenzione su di sé". E conclude: "Per il resto, se stai male ti curi. Non cerchi il palco, perché il palco non cura".

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