Selfie con Maria De Filippi davanti al feretro di Maurizio Costanzo, Dalla Chiesa: “Abbiate rispetto”
La camera ardente di Maurizio Costanzo è stata tenuta aperta anche domenica 26 febbraio. Maria De Filippi ha accolto la folla giunta per dare l'ultimo saluto allo stimatissimo giornalista, scomparso venerdì 24 febbraio, all'età di 84 anni. La conduttrice è stata disponibile con tutti, stringendo la mano di coloro che si avvicinavano a lei per porgerle le condoglianze. Qualcuno, in modo inopportuno, le ha chiesto un selfie e De Filippi, fin troppo gentile, non si è tirata indietro. Questo gesto da parte di alcuni, ha infastidito l'amica Rita Dalla Chiesa.
Rita Dalla Chiesa contro chi chiede il selfie a Maria De Filippi
In un giorno tanto drammatico per Maria De Filippi, il gesto di richiedere un selfie può apparire decisamente inopportuno. Non solo per il comprensibile stato d'animo della conduttrice, ma anche per l'occasione delicata come può essere la camera ardente del marito Maurizio Costanzo. Rita Dalla Chiesa ha manifestato il suo fastidio su Twitter, dove ha scritto: "Questa è la faccia di chi ha voluto farsi un selfie con Maria…Chi lo riconosce lo eviti. Per sempre". E nei commenti ha aggiunto:
Il fatto è che non c’è alcun rispetto per il dolore degli altri. Maria è una persona speciale, educata, con un grande rispetto per il pubblico. Ma questa volta avrebbe dovuto essere rispettata anche lei.
Rita Dalla Chiesa ricorda Maurizio Costanzo
Rita Dalla Chiesa, inoltre, è intervenuta con un filmato nel corso della puntata speciale di Verissimo, dedicata a Maurizio Costanzo. La conduttrice ha affidato a Silvia Toffanin, il suo ricordo del giornalista, che per lei era anche un caro amico:
Io lo so che Maurizio odiava la retorica. Però lo devo dire, la televisione senza di lui, sarà sicuramente una televisione vuota. È inutile cercare eredi, Maurizio era Maurizio e come lui nessun altro. Ricordo la sera in cui abbiamo bruciato la maglietta sul palco del Teatro Parioli contro la mafia, ricordo quando lui e Maria subirono l'attentato e la grande preoccupazione di Maurizio non era per se stesso, ma era per Maria. Che c'entra lei, continuava a dire. E da allora, non salirono più in auto insieme. Nella mia vita, qualunque scelta io dovessi fare, c'era sempre Maurizio che mi indicava la strada che secondo lui avrei dovuto prendere. Anche la mattina in cui venni chiamata per passare a Fininvest dalla Rai, lui mi disse: "Dai Rita, puoi venire con noi" e sono stata felice in questa azienda. Maurizio grazie, grazie di tutto.