Sabrina Ferilli su Vanessa Incontrada in copertina: “Basta, si sarà rotta le balle pure lei”
Da alcune ore si è tornato a parlare di Vanessa Incontrada, protagonista di una nuova copertina sul settimanale Vanity Fair che inneggia alla sua bellezza, ricalcando il coro rivolto all'attrice dalla platea di Napoli in occasione del concerto di Gigi D'Alessio in Piazza del Plebiscito dello scorso giugno. "Sei bellissima",aveva intonato la piazza partenopea, e il settimanale ha fatto eco a questo coro, riportando in auge una questione che riemerge con frequenza, relativa al racconto della fisicità di Vanessa Incontrada e la difesa della sua bellezza a dispetto dei canoni.
Le parole di Sabrina Ferilli su vanessa Incontrada
Una copertina che, al pari di quella in cui l'attrice era comparsa interamente senza veli, ha diviso l'opinione pubblica. A dire la sua è stata Sabrina Ferilli, che sui social ha espresso un certo disappunto per questa narrazione. A un'utente che le ha contestato di criticare Vanessa Incontrada, Ferilli ha risposto così:
Chi ha criticato l'attrice? Critico questo modo di raccontare tutto ed il contrario di tutto che porta a un corto circuito insopportabile! Probabilmente s'è rotta le balle anche lei di essere messa in mezzo a sta storia che non ha più senso. Dura da secoli! È che uno a un certo punto, da donna matura, deve pure capire che ste storie non hanno più senso e magari fare una copertina in meno e raccontare che lavoro sta facendo. Visto che meritatamente lavora tanto. Dai su! Ma basta!
Ferilli in difesa di Vanessa Incontrada
Non è la prima volta che Sabrina Ferilli si esprime sulla questione. L'attrice romana si era detta piuttosto sconcertata delle polemiche che avevano generato gli scatti della collega italo spagnola in spiaggia pubblicati dal settimanale Nuovo qualche settimana fa. "Ti posterei quello che hanno pubblicato su di me! E che didascalie sotto", aveva spiegato Ferilli ad un utente. "Poi noi che siamo esposte su tante cose, ti lascio immaginare che occhi obiettivi abbiamo di fronte! Uhh!", ha ironizzato. "Ma ho sempre pensato che non me ne fregava niente e devo dire che ho lasciato queste cose nell'ambito del faceto. Non credo vada scomodato chissà che problema sociale o civile". Nonostante non abbia provato un certo fastidio per l'indelicatezza del servizio uscito in edicola. "Per noi personaggi pubblici è così. Se ti fotografano in una spiaggia poco puoi fare, se non affidarti al tatto di chi pubblica".
Foto sulle quali si è espressa proprio Vanessa Incontrada nell'intervista a Vanity Fair: “Non mi ha ferito, la mia risposta è l’indifferenza”. Questa è stata la sua linea sin dall’inizio d’altronde, considerando che aveva continuato a postare foto al mare senza menzionare alcuna presunta ferita da tale presunto scandalo delle foto. “Chi non porta una taglia 42 non va pubblicato?”, era stata la controffensiva del direttore della rivista Riccardo Signoretti, lasciata cadere nel vuoto.