Rosalinda Cannavò: “All’inizio della gravidanza ero depressa, piangevo sempre e stavo veramente male”
Rosalinda Cannavò diventerà presto mamma per la prima volta. In attesa della nascita della prima figlia con Andrea Zenga, l'ex concorrente del Grande Fratello Vip sta raccontando sui social la gravidanza, dalle emozioni positive ai momenti di difficoltà incontrati. Con alcune storie Instagram, ha rivelato di aver sofferto di depressione durante i primi mesi e di essere stata attaccata perché condivideva con i follower anche il lato più buio di questo periodo.
Lo sfogo di Rosalinda Cannavò: "La gravidanza non è solo gioia"
In questi mesi, sui social, Rosalinda Cannavò ha ricevuto diversi commenti da parte di donne che le chiedevano con quale diritto raccontasse anche i disagi legati alla gravidanza e non solo il lato positivo del periodo che stava vivendo. "Questi sono messaggi che tante volte ricevo da donne e la cosa che più mi sconvolge è che mi devo sentir dire che la gravidanza è solo un momento di gioia e non un ricovero permanente", ha spiegato la futura mamma.
L'ex concorrente del GF Vip è contraria all'idea di doversi mostrare sempre felici durante la gravidanza, anzi, lei stessa ha vissuto diversi momenti difficili, riguardo ai quali inizialmente provava vergogna:
Io penso, al contrario, che cosa vi passa per la testa? Per capire, io dovrei provare vergogna e timore nel raccontare e nel dire che ci sono momenti durante la gravidanza in cui non sto bene? Perché sono incinta e non sono malata, quindi devo sempre stare bene e al settimo cielo. Non vi nego che sopratutto all'inizio della gravidanza provavo vergogna a raccontare i miei stati d'animo.
"All'inizio della gravidanza ero depressa, piangevo sempre"
La futura mamma ha raccontato per la prima volta anche un aspetto intimo e personale della gravidanza, che ha scelto di condividere per "far sentire meno in colpa e meno sole tutte le donne che hanno paura del giudizi altrui". I primi mesi dopo aver scoperto di essere incinta ha sofferto di depressione: "All'inizio della mia gravidanza ero depressa. Utilizzo questo termine e non mi vergogno di dirlo perché sapete quanti sbalzi a livello ormonale subiamo? Piangevo sempre, non riuscivo a capire cosa mi stesse succedendo, come uscire da questo stato". Anche in quel momento difficile, non sono mancati commenti che sottolineavano come non avesse il diritto di essere depressa perché incinta:
Mi colpevolizzavo perché ricevevo quelle risposte, io stavo veramente male. La gravidanza è un percorso meraviglioso che ti porta al momento e alla gioia più grande della nostra vita. Questo non significa che non abbiamo il diritto di esprimere le nostre paura, difficoltà e fragilità. La donna incinta non acquisisce un super potere speciale che la rende invincibile.