Riccardo Cocciante protagonista con Milly Carlucci: “Faremo nuovi progetti insieme”
Riccardo Cocciante è stato il grande protagonista della puntata finale di Ballando con le stelle ma, a quanto pare, non sarà l'ultima e unica volta che vedremo il grande creatore di Notre-dame de Paris in una trasmissione con Milly Carlucci. "La collaborazione non finirà", dice il settimanale Visto che dedica due pagine al Maestro per una bella intervista che spazia su tutto.
Le parole di Riccardo Cocciante
L'artista, 76 anni, è tra i protagonisti del Concerto di Natale in Vaticano, il tradizionale Concerto per la Pace giunto alla trentesima edizione. Sulla guerra: "Una fatalità che il mondo paga da sempre. È terribile che il conflitto sia scoppiato qui in Europa, che in fondo è un continente che postula uno stile di vita pacifico. Noi artisti siamo tutti uniti per trasmettere un messaggio di pace e di amore, cercando di indicare soluzioni affinché questa situazione complessa abbia finalmente una fine".
Riccardo Cocciante crede in Dio?
Riccardo Cocciante, considerato il concerto per il Vaticano, si sbottona sul suo credo e sul suo rapporto con la Fede: "Penso che ci sia un Dio unico, è terribile l'idea di più religioni! Sono profondamente credente, tanto è vero che mi sono sposato in chiesa, prego tanto, sono molto devoto a Nostra Signora di Notre Dame, in particolare al "Perpetuo Soccorso". L'aldilà? Ci credo".
La legittimità delle unioni omosessuali
Riccardo Cocciante propende per la legittimità delle unioni omosessuali e proprio in relazione alla Chiesa apre anche all'abolizione del celibato:
Condivido pienamente questa evoluzione sociale anche se non sono d'accordo con le adozioni da parte dei genitori dello stesso sesso. Trovo sia importante rivedere l'idea del celibato dei preti che deve essere abolito perché Gesù Cristo non ha mai chiesto questo ai suoi seguaci. Papa Francesco vorrebbe attuare questa riforma di abolizione dell'obbligo del celibato per l'ordine sacerdotale ma non credo riscontri pareri favorevoli dal resto della Chiesa.