Raoul Bova e quel bacio con Madonna: “Mi disse: ‘lo facciamo quante volte vuoi'”
Madonna e Raoul Bova sono stati insieme? Ma certo che no. Sono stati i protagonisti di uno spot molto famoso di fine anni '90 (era il 1999) per un marchio di rossetto (era MaxFactor). Nel corso di un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, l'attore che oggi prosegue la tradizione della serialità italiana con Don Matteo, ha raccontato i dettagli di quel "caldo" bacio: "È stata carina: ‘Rilassati, non ti preoccupare, lo rifacciamo finché non sei contento".
Il racconto di Raoul Bova
Nel corso dell'intervista, Raoul Bova racconta della sua prima parte della carriera, quando faceva scene da seduttore. Ovviamente, il culmine è stato raggiunto nello spot con Madonna. Raoul Bova racconta allora come si è approcciato e, soprattutto, da chi ha imparato a baciare nel cinema. Un nome di una grande maestra del nostro cinema: Lina Wertmüller: "Fu lei a insegnarmi tutto sulle scene d'amore. Sosteneva Lina: “Il momento più erotico è lo sguardo subito prima del bacio”".
Avevo il terrore di sbagliare. Non sapevo come ci si bacia e ci si abbraccia sul set. Dopo ho imparato che esiste una tecnica. Fu Lina Wertmüller a insegnarmi tutto sulle scene d'amore. Stare nudi davanti alla telecamera o a una cinepresa, con settanta persone che ti guardano è una sensazione… impattante. Se ti metti a pensare fai un casino, conviene entrare nel personaggio. Devi baciare non come se masticassi un chewing gum. Molti fanno il pesce, aprono e chiudono la bocca. Non va bene. Non bisogna stare al centro, per non coprire l’attrice. E occorre posare le labbra verso l’angolo della bocca di lei. Prima muovi la testa, poi il naso e infine puoi baciarla.
Il bacio con Madonna
Sul bacio con Madonna, invece, ha detto: "È stato umido. È stata carina. “Rilassati, non ti preoccupare, lo rifacciamo finché non sei contento”. Non solo Madonna, anche Angelina Jolie che lo voleva per Tomb Raider, ma fu scartato: "Mi presentai al provino per Tomb Raider. Volevano prendere me. Però soffrivo ancora di ansia. All’ultimo call back feci un disastro totale: dimenticai le parole, ricominciai da capo e non si fa". Lui incontro la Jolie a una festa, tempo dopo: "Già. Tempo dopo l’ho incontrata una festa, abbiamo ballato insieme. Mi confidò: “Mi dispiace, facevo il tifo per te”. “Dai, ci saranno altri film, non ti preoccupare. Don’t cry for me, Angelina”.