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Pietro Storti: “I miei video sono parodie. Non sono un esempio, i figli sbagliano per colpa vostra”

Dopo essere stato accusato di inneggiare allo stupro, Pietro Storti si è difeso in un video pubblicato su TikTok: “Gli sciacalli siete voi”.
A cura di Daniela Seclì
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Pietro Storti, TikToker figlio dell'attore Bebo Storti, è stato aspramente criticato e accusato di inneggiare allo stupro dopo avere pubblicato una parodia della canzone La gattina di Artie 5ive, trasformandola ne La bambina. In queste ore, i video sembrano essere stati cancellati dal canale TikTok. Intanto, Pietro Storti ha pubblicato un video in cui ha fatto chiarezza.

Facciamo un attimo i seri. Parliamo di quello che è successo negli ultimi giorni. Sono stato molto criticato per le mie parodie pubblicate su TikTok e poi anche sull'altro social. Più critiche sull'altro social perché su TikTok è difficile trovare i cinquantenni. Comunque, molte persone, alcune anche conosciute che non sentivo nominare dal 2020, si sono risvegliate paladine della giustizia – e sottolineo "paladine" perché sono quasi tutte donne – per andare contro i video che ho pubblicato.

Pietro Storti si difende dopo le polemiche

Dopo le polemiche che lo hanno visto protagonista, Pietro Storti ha spiegato: "Le frasi che ho sentito dire di più sono state: "Ti permetti di scherzare in un momento del genere". È questo il problema, il fatto che per voi ci sia un momento in cui non scherzare, poi magari più avanti un momento in cui si può scherzare, fa già capire quanto poco seriamente prendete la questione. In realtà a voi non interessa. Volete sfruttare il momento per parlare, per fare numeri. Siete voi gli sciacalli delle notizie terribili di questi giorni, non io".

Pietro Storti ritiene di non dover essere lui a educare i figli degli altri

Pietro Storti, infine, ha rispedito al mittente le accuse di chi ritiene che i suoi video siano diseducativi: "Per il resto mi si dice che non si deve scherzare su queste cose perché sono gravi e si incitano i giovanissimi a prendere esempio da me. Da me? Secondo voi c'è un giovanissimo su TikTok che pensa veramente di prendermi da esempio? I ragazzi che mi seguono, lo sanno che sto scherzando. Non sono come voi. Ce l'hanno la testa". E ha concluso:

Per tutti i cinquantenni che hanno commentato, se i vostri figli commettono errori è colpa vostra, di come li educate, non mia. Per quanto riguarda tutti gli influencer che sono usciti dal sarcofago per parlare di questa cosa…come ve lo posso dire, siete irrilevanti. Fate soltanto una figuraccia a svegliarvi solo per queste cose, dopo anni in cui nessuno parla più di voi. Veramente una scena patetica. Per quanto riguarda il contenuto delle parodie, ma veramente c'è da argomentare su delle battute nel 2023? Ma fatemi il piacere.

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