Perché Camilla si farà chiamare “regina” e non “regina consorte” dopo l’incoronazione
Dopo l’incoronazione di re Carlo, prevista per il prossimo 6 maggio, rendere Camilla Parker Bowles regina consorte. La moglie del sovrano acquisisce il titolo che era già stato del principe Filippo in quanto la sua appartenenza alla famiglia reale britannica è da attribuire esclusivamente alle nozze con il sovrano e non a una discendenza diretta. Ma, su disposizione di Buckingham Palace, il titolo utilizzato per Camilla sarà solo “regina” e non “regina consorte”. È quanto rivelato da una fonte a Marie Claire.
Perché Camilla non sarà chiamata “regina consorte”
“A Palazzo si ritiene che ‘regina consorte' sia troppo ingombrante e che potrebbe essere più semplice per Camilla essere conosciuta solo come ‘regina' quando sarà il momento giusto”, ha riferito una fonte a Marie Claire confermando quanto già ipotizzato da diversi organi di stampa britannici, certi che dopo l’incoronazione di Carlo, Camilla sarà chiamata solo “regina”. Secondo il Daily Mail, il primo segnale della volontà di Camilla e del palazzo reale di abolire la parola “consorte” sarebbe arrivato quando la sovrana ha aggiornato il nome del suo club di lettura, passato da “Duchess of Cornwall's Reading Room” a “Queen's Reading Room”. La parola “consorte” non è mai stata menzionata.
La regina Elisabetta aveva preparato il terreno a Camilla
Camilla, seconda moglie del principe Carlo, è sempre più apprezzata dal popolo britannico. Merito anche del messaggio rivolto dalla regina Elisabetta ai sudditi in occasione del 70esimo anniversario del suo regno. Era stata proprio la sovrana scomparsa a chiedere che “quando, nella pienezza dei tempi, mio figlio Carlo diventerà re, so che darete a lui e a sua moglie Camilla lo stesso sostegno che mi avete dato; ed è mio sincero desiderio che, quando arriverà quel momento, Camilla sarà conosciuta come Regina Consorte mentre continua il suo leale servizio”.