Paolo Sorrentino e Guè Pequeno come Fedez e Tony Effe: “Ci hanno chiesto se possiamo dissarci”
Paolo Sorrentino ha partecipato alle anteprime di mezzanotte a Milano del suo ultimo film Parthenope. Lo ha fatto con un ospite d'eccezione: Guè Pequeno. La strana coppia si è dimostrata bene assortita dando spettacolo allo Spazio Cinema Anteo e al Cinema Beltrade. Anticipando con un post il loro "featuring" mentre guardano minacciosi l'obiettivo, è proprio Paolo Sorrentino a rompere il ghiaccio, presentare al pubblico Guè e fare un riferimento alla polemica del momento: il dissing tra Fedez e Tony Effe.
Cosa si sono detti Paolo Sorrentino e Guè Pequeno
Nel video, pubblicato su Instagram, vediamo Guè Pequeno imbarazzato esordire così: "Sono stato molto contento di aver ricevuto per primo questo invito. Ho detto che cosa ci faccio, cosa dico?". A questo punto, Paolo Sorrentino chiede: "Sei un appassionato di cinema?" e il rapper ammette: "Sì, ma non sono di quei cinefili seri". La risposta di Paolo Sorrentino è disarmante: "Neanche io mi sento un regista, quindi…". A quel punto, il riferimento a Tony Effe e Fedez: "Prima ho visto su Instagram ci chiedevano se potevamo dissarci". Pequeno risponde: "Gli ho dato due rime, così inizia a dissare gli altri registi".
"È un film sentimentale, se non piangete è colpa vostra"
Paolo Sorrentino gioca con tutto quello che alcuni tra i più critici del suo cinema dicono: "Ha gli stessi problemi di altri film che ho fatto in passato. Non possiede trama, non ci sono colpi di scena. Il colpo di scena è la vita". A questo punto tocca a Guè Pequeno sottolineare quello che per lui è il momento migliore del film: "Il film in realtà ha la cosa più bella che è questa, a me ha colpito il tema del tempo". Nel video, pubblicato su Instagram, la chiosa è affidata a un altro momento brillantissimo: "È un film sentimentale", fa notare Sorrentino, "dovreste cercare di piangere, ecco". E il rapper conclude: "Se non piangete, sicuramente è colpa vostra".