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Paolo Del Debbio: “Non lascio Dritto e Rovescio, Berlusconi è contento”, la smentita di un’ipotetica sostituzione

Paolo Del Debbio ospite di Un giorno da pecora ha parlato del suo futuro a Mediaset smentendo un suo ipotetico addio al programma Dritto e Rovescio. Ha parlato recentemente con Pier Silvio Berlusconi il quale “è contento” del suo lavoro, ha dichiarato il giornalista e conduttore che, a 16 anni, era deciso a fare il prete.
A cura di Gaia Martino
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Paolo Del Debbio è stato ospite oggi di Rai Radio 1 nel programma Un giorno da pecora. Il conduttore televisivo e giornalista ha raccontato che tra i 16 e i 18 anni fece un percorso in seminario perché deciso a diventare prete. Cambiò idea, ha spiegato, ma oggi a Mediaset lo chiamano "il parroco di Cologno Monzese". A proposito del suo programma, Dritto e Rovescio, non ha intenzione di mollarlo: "Sto bene qui dove sono, Pier Silvio Berlusconi mi ha detto che è contento", questa la smentita dopo la notizia di un ipotetico passo indietro.

Le parole di Paolo Del Debbio: "Volevo fare il prete"

"Sono stato in seminario dai 16 ai 18 anni" ha raccontato Paolo Del Debbio ospite di Rai Radio 1 nel programma Un giorno da pecora. Quella del giornalista e conduttore televisivo è stata una vocazione nata quando "ero piccolo e frequentavo molto la parrocchia, ero chierichetto. Questo mondo mi affascinava e così, ad un certo punto della mia vita, ho pensato di fare il prete". Ricorda quel breve periodo come "i due anni più belli della mia vita": decise di lasciare il seminario, però, "perché la sera, mi veniva una certa malinconia, una certa tristezza. Chissà, forse mi mancava la famiglia". Poi ha aggiunto: "Devo dire che per qualche anno mi è rimasto il dubbio se se avessi fatto bene oppure no anche se non mi sono mai distaccato dal discorso religioso". Restando in tema, oggi è stata decisa la data ufficiale del Conclave, fissata per il 7 maggio e Paolo Del Debbio ha commentato: "Azzeccai la previsione su Ratzinger. I nomi italiani e quello del filippino a mio avviso non sono del livello di coloro che hanno preceduto Papa Francesco, pontefici più attenti a parlare di Dio e non solo di cose di sociali ed economiche". Intervistato da Giorgio Lauro e Brenda Lodigiani, gli è stato chiesto se è vero che a Mediaset lo chiamano "il parroco di Cologno Monzese". "Si, ma mi sono autoproclamato io così: dico ‘messa' tutti giorni alle 20.29", la risposta.

"Non lascerò Mediaset, Pier Silvio è contento"

Riguardo il suo futuro in Mediaset, Paolo Del Debbio ha smentito un possibile addio e l'eventuale sostituzione: "Non è nei miei progetti lasciare il programma che conduco, sto bene qui dove sono. Io la tv la so fare così, se a qualcuno non piace mi faccio da parte. Io la tv la faccio così o non la faccio". Il giornalista ha raccontato di aver parlato recentemente con Pier Silvio Berlusconi, "mi ha detto che è contento", ha dichiarato prima di respingere le accuse di essere poco equilibrato in tv.

Ho una ricerca che dice che la mia trasmissione, dentro e fuori Mediaset, tenendo conto di coloro che sono al governo e all'opposizione, comprese associazioni e gruppi vari, è la più equilibrata, con anzi uno squilibrio a sinistra.

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