video suggerito
video suggerito

Paola Ferrari: “Diletta Leotta è furba. Ma le scorciatoie con la quinta di seno funzionano a poche”

Paola Ferrari intervistata dal Corriere è tornata a parlare dell’intervista di Melissa Satta a Belve. “Io rosicona? Non mi ci riconosco, ma in vita mia mi hanno detto di peggio, non me la prendo”. Poi il commento su Diletta Leotta: “È furba e fortunata. Però non si può mitizzare un’immagine di donna perfetta con il seno che sfida la forza di gravità”.
A cura di Gaia Martino
7.610 CONDIVISIONI
Immagine

Paola Ferrari al Corriere è tornata a parlare dell'intervista di Melissa Satta a Belve. La conduttrice e giornalista Rai ha confessato di non essersela presa per le parole della showgirl a lei rivolte: "Io rosicona? Per niente. Non mi ci riconosco". Nella lunga intervista ha poi detto la sua sulla collega Diletta Leotta, volto di DAZN, che secondo il suo parere è "furba e fortunata". Su Belen Rodriguez: "La trovo simpatica".

Paola Ferrari risponde a Melissa Satta: "Io rosicona? Per niente"

Melissa Satta l'ha definita "rosicona" per le frasi sulla giacca tolta durante Sky Calcio Club, ma Paola Ferrari non sembra essersela presa. Al Corriere ha confessato: "Non mi ci riconosco, ma in vita mia mi hanno detto di peggio, ci sono abituata e non me la prendo, anzi rifletto sulle critiche". Il suo, ha aggiunto, non voleva essere un attacco alla showgirl:

Lei è bellissima. Quando l'hanno accusata di compromettere la carriera del compagno Berrettini l'ho sempre difesa. Purtroppo l'ambiente dello sport è ancora maschilista e sessista. Non mi piaceva il ruolo che le avevano assegnao, sfruttando la sua fisicità prorompente. Quel momento del "leva giacca" in cui restava in top, tra le risatine degli uomini in studio, lo trovavo mortificante.

La giornalista ha dichiarato di non aver mai provato invidia per nessuna. "La mia è una battaglia contro la spettacolarizzazione in senso estetico della figura femminile nel calcio". 

Le parole su Diletta Leotta

Paola Ferrari ha poi parlato di Diletta Leotta che secondo il suo parere è "furba e fortunata". "Fa un sacco di soldi, però non si può mitizzare un'immagine di donna perfetta con il seno che sfida la forza di gravità. Non è reale. Secondo me è molto brava, ma nessuno se ne accorge, nessuno ne parla" ha continuato al Corriere. Si è detta a favore dei "ritocchi estetici" solo se vengono fatti per "risolvere un problema o per rimettersi in forma" e non per "tramutarsi in un oggetto dell'apprezzamento maschile". "Io sono grata di come sono, non ho mai cambiato connotati o misure, ho puntato sulla professionalità". Su Belen Rodriguez ha rivelato che la trova molto simpatica: "So che è una donna di grandissimo cuore, vera, prova sentimenti, soffre e ha il coraggio di mostrarsi da perdente". Una collega che le piace? "Simona Rolandi" ha detto Paola Ferrari al quotidiano, poi "Anna Billi e Alba Parietti". Con quest'ultima, ha rivelato, "non c'è mai stata rivalità, le voglio bene".

"Le scorciatoie con la quinta di seno funzionano per poche fortunate"

Paola Ferrari ha poi dichiarato: "Spero che nessuno ricordi me per quel mio accavallamento di gambe agli Europei 2021". Quel gesto fu paragonato a quello di Basic Instinct, "qualcuno disse che lo avevo fatto apposta". La giornalista ha poi aggiunto, facendo un velato riferimento all'aumento del seno della Leotta: "Quando si entra nelle case degli italiani bisogna presentarsi sempre al meglio, l'ho imparato da Silvio Berlusconi. Ma le scorciatoie con la quinta di seno funzionano per poche fortunate, per la maggior parte no. Se sbagli strada poi è difficile tornare indietro". Nonostante il riferimento, "invidia" i corpi di Satta e Leotta: "Melissa è così alta, io piccolina. Diletta ha un sorriso bellissimo e gli occhi da cerbiatta. Anche Elodie è favolosa". 

7.610 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views