“Non ti ho mai visto senza sorriso”, Tina Cipollari ricorda l’amico Piero Sonaglia
Piero Sonaglia ha lasciato un vuoto improvviso nel mondo dello spettacolo a trazione "De Filippi". L'assistente di studio era molto amato e stimato, conosciuto anche da quanti assistono ogni giorno e ogni settimana alle trasmissioni della Fascino. Stroncato da un infarto dopo una partita di calcetto, Piero Sonaglia lascia quattro figli. In questi giorni, i ricordi di chi lo ha voluto bene e lo ha conosciuto si sommano e sono rimpianti e dolori. In ultimo, anche Tina Cipollari ha voluto scrivere un pensiero per l'amico scomparso troppo presto: "Sono attonita, triste e incredula".
Il messaggio di Piero Sonaglia
Tina Cipollari ha ricordato su Instagram Piero Sonaglia, scomparso per logiche fuori dalla razionalità. Una morte improvvisa, che lascia senza fiato chi resta. Ecco cosa ha scritto Tina Cipollari:
Sono attonita, triste…. Incredula.
Uomo gentile, generoso e umile. Non posso dire di averti mai visto senza il tuo meraviglioso sorriso..mai!
Mi mancherai tantissimo!
RIP❤️
Ciao Piero❤️
La notizia e il dolore di Maria De Filippi
A riportare la notizia è stato Canale Dieci, la tv in chiaro e giornale di notizie che ha base proprio a Ostia, dove Piero Sonaglia stava giocando una partita di calcetto con suo figlio, 25 anni, e i suoi amici. Scrive il portale ostiense: "Si è accasciato nel campo di calcetto dove stava giocando con il figlio". Il referto del medico parla di "morte per infarto da trauma". L'autopsia sarà effettuata presso l'istituto di Medicina legale dell'università di Tor Vergata. Con un lungo post via Instagram, anche Maria De Filippi ha voluto ricordare Piero Sonaglia:
Fa davvero malissimo. La tua voce, il tuo volto, il tuo sguardo attento, il tuo modo di esserci, la capacità di ascoltare. Sempre teso a cercare di fare la cosa giusta. Ho iniziato con te. Ho vissuto il mio lavoro sempre con te, con il tuo sorriso e le tue spalle forti, pronto a portare la tua squadra e me per prima, sempre sani e salvi in porto. Nel modo giusto, per tutti. E ogni volta che sarò in studio non smetterò di cercare il tuo sguardo nella certezza che ti troverò, che mi capirai in un secondo come sempre, nella certezza che alzerai il pollice per dirmi che va tutto bene. Ti ho voluto bene, ti voglio bene e te ne vorrò sempre