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Nicola Savino mostra il dito amputato: “Tagliato per sbaglio da un’infermiera quando ero neonato”

Durante l’ultima puntata dell’Isola dei famosi, Nicola Savino ha scherzato con Ilary Blasi a proposito del dito mignolo amputato. Dietro il sorriso dell’opinionista c’è un’incredibile storia di malasanità.
A cura di Stefania Rocco
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Il dito mignolo della mano destra di Nicola Savino, conduttore e opinionista dell’Isola dei famosi, è amputato all’altezza della prima falange. È stato lui stesso a mostrare con disinvoltura la mano alla telecamera in più di un’occasione. Nel corso dell’ultima puntata del reality, l’uomo ha addirittura scherzato sull’episodio insieme all’amica Ilary Blasi alla quale lo lega un'amicizia di lunghissima data. Ma dietro a questa vicenda, che oggi Savino racconta con il sorriso, si nasconde un incredibile caso di malasanità.

Perché il dito di Nicola Savino è amputato

Fu lo stesso Nicola a raccontare il motivo dell’amputazione del suo mignolo. L’episodio risale a quando era appena un neonato. Ricoverato per avere perso troppo peso, divenne vittima dell’incompetenza e della distrazione di un’infermiera che gli amputò il dito con un paio di forbici nel tentativo di tagliare la garza che copriva la flebo attaccata alla mano di quello che all’epoca era solo un bambino che non aveva ancora nemmeno compiuto un anno.

Il racconto di Nicola Savino

A raccontare l’episodio fu lo stesso Nicola durante una puntata di Verissimo. “Avevo sette mesi, ero ricoverato in ospedale per un calo di peso e un infermiera, per sbaglio, mi tagliò il dito”, aveva dichiarato di fronte a una Silvia Toffanin sbigottita, “Lì mi nutrivano tramite una flebo messa nella manina. Nel cambiare la flebo, con una forbicina, invece di tagliare solo la garza l’infermiera mi tagliò anche il dito. Cercarono di riattaccarmelo ma non ci riuscirono”. Per anni, all’inizio della sua carriera in tv, Savino ha vissuto con disagio il fatto di mostrare le mani, un disagio sapientemente superato con il tempo: “Per me è stato un complesso per i primi anni di tv. Non mi sarei mai sognato di parlarne o di fare vedere la mia mano, tanto che i primi tempi mettevo un arto finto”.

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