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Morte Vallicella, Costantino: “Oggi la tv è un’illusione, il mondo che ho vissuto io non esiste più”

Lo storico primo tronista di Uomini e Donne si confessa sul mito di vivere nell’illusione di fare soldi a palate. E su Vallicella: “Non conoscevo la sua storia. Mi dispiace molto per quello che è successo”.
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Costantino Vitagliano è stato il primo tronista di Uomini e Donne, l'uomo rimasto nell'immaginario collettivo come "il" tronista. Un vero e proprio fenomeno mediatico a cavallo tra il 2003 e il 2004. Da allora, una carriera che ha subito ascese e cadute, nel mezzo anche chiacchiere e storie a lui vicine che sono anche finite in tribunale, come la bancarotta fraudolenta del suo storico manager Lele Mora. Insomma, l'uomo perfetto per commentare quello che è successo a Manuel Vallicella: "No, non conoscevo la sua storia. Mi dispiace molto per quello che è successo. Ma non seguo queste cose, io col mondo dei tronisti non c'entro più. Non sono quello di Uomini e donne".

Le parole di Costantino

Costantino Vitagliano ha cambiato radicalmente vita: "Se posso uso ancora la mia immagine, ma ho già 25 anni di contributi e potrei anche andare in pensione". E riconosce: "Per quelli come me non c'è più spazio. La tv ora è dei fluidi. I sex symbol come me non funzionano più". Racconta che dopo il Trono, è iniziato un momento di incredibili guadagni: "Credevo di essere Superman".

Ho capito cosa volevano da me per fare ascolti e l'ho fatto. Sapevo vendermi molto bene. Volevano che facessi il traditore seriale, l'ho fatto. Volevano che facessi quello che strapazza le donne, l'ho fatto. Guadagnavo tantissimo. Ero dappertutto: album, diari, copertine, calendari. In un anno ho fatturato un milione di euro solo con le chat telefoniche. […] Pensavo di essere superman, che il mio corpo reggesse lo stress. Infatti il corpo l'ha retto, ma la mente no. Ho sofferto di attacchi di panico, per 10 anni non ho più avuto una vita. Lavoravo sempre, facevo tre programmi a settimana, ero dappertutto. Poi è venuto giù il castello (l'arresto di Lele Mora, ndr), e siamo venuti giù tutti.

Le differenze tra ieri e oggi

Senza menzionare il caso Vallicella, un parallelo con il mondo di oggi è però inevitabile: "La generazione di oggi ha altri valori e meno voglia di impegnarsi. Io sono arrivato a Uomini e donne che lavoravo da un pezzo. Ho fatto il barista, lo spogliarellista, il modello. Da Maria (De Filippi, ndr) ci sono arrivato che avevo già esperienza, una mia posizione. Ora si inventano tronisti senza aver fatto nulla prima, nell'illusione di fare soldi a palate".

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