Morte Sergio Solli, Ezio Greggio a Fanpage.it: “Era un attore con la A maiscuola”
La morte di Sergio Solli lascia un vuoto nel mondo dello spettacolo. Tra i tanti successi raggiunti, anche quello televisivo con Ezio Greggio in un due miniserie che richiamavano le commedie di Vittorio De Sica e Sophia Loren, Anni '50 e Anni '60. A Fanpage.it, l'attore, regista e conduttore di Striscia la Notizia ricorda così il collega e amico scomparso: "Era un attore con la “A” maiuscola, un grande interprete". Ezio Greggio lo scelse anche per "Box Office 3D – Il film dei film", uscito nel 2011.
Le parole di Ezio Greggio
Il ricordo di Ezio Greggio a Fanpage.it: "Ho lavorato con Sergio in due serie tv dei Vanzina, Anni 50 e Anni 60 ed è stato un mio fantastico attore in Box Office 3D. Sergio era un attore con la “A” maiuscola, un grande interprete: recitava con naturalezza usando una tavolozza di sfumature propria dei grandi attori napoletani ai quali apparteneva. Un abbraccio alla sua famiglia".
La carriera di Sergio Solli
Sergio Solli ha iniziato da giovanissimo, dopo aver lavorato come parrucchiere, a recitare in piccoli teatri e piccole compagnie campane fino a riuscire a strappare un provino da Eduardo De Filippo. Lavorerà quindi stabilmente con il grande drammaturgo nell'ultima parte di carriera, per tutte le commedie a colori, quelle trasmesse in Rai dagli anni '70 in poi. Tra queste, ricordiamo: De Pretore Vincenzo (1976), Gli esami non finiscono mai (1976), Natale in casa Cupiello, (1977), Le voci di dentro (1978), Quei figuri di tanti anni fa (1978). Al cinema è stato protagonista in No, grazie il caffè mi rende nervoso (1982), Il petomane (1983) e nei tre film di Luciano De Crescenzo: Così parlò Bellavista (1984), Il mistero di Bellavista (1985), 32 dicembre (1988). Più di recente, Sergio Solli era stato nel cast di Smetto quando voglio, la saga diretta da Sydney Sibilia.