Morte David Lynch, rivelata la causa della morte e le complicazioni di salute: “La prima sigaretta a 8 anni”
Il sito Tmz pubblica il certificato di morte di David Lynch con le cause del decesso. Nel documento del Dipartimento di Salute Pubblica della Contea di Los Angeles , la causa immediata della morte sopraggiunta a 78 anni è indicata come arresto cardiaco, con broncopneumopatia cronica ostruttiva come condizione sottostante. Il documento elenca anche la disidratazione come fattore significativo.
La diagnosi di enfisema e la prima sigaretta a 8 anni
Lo stesso Lynch l'anno scorso aveva rivelato di aver ricevuto una diagnosi di enfisema dopo anni di fumo e che probabilmente non sarebbe stato più in grado di dirigere film, o persino di uscire di casa. A novembre, il regista di "Blue Velvet", "Mulholland Drive" e "Twin Peaks" ha ammesso di non riuscire nemmeno a camminare senza ossigeno, specificando che il fumo era stato parte integrante della sua vita da quando aveva iniziato a soli 8 anni.
Cosa aveva dichiarato Lynch sulla diagnosi di enfisema
Era agosto 2024 quando David Lynch aveva rilasciato una dettagliata dichiarazione al magazine Sight and Sound, inerente proprio le sue condizioni di salute e le complicazioni sopraggiunte dopo la diagnosi che pare gli avrebbe lasciato poco scampo: "Ho un enfisema, non posso uscire di casa né dirigere film. Ho fumato a lungo, questa è la ragione, e adesso sono costretto a restare chiuso, che mi piaccia o no. Non posso rischiare di essere contagiato dal virus ma nemmeno di prendere un raffreddore, posso solo fare piccole passeggiate finché non vado in debito d'ossigeno". In chiusura, disse di non sapere cosa aspettarsi dal futuro e che i suoi progetti lavorativi erano congelati.
La famiglia di David Lynch e la dedica di Isabella Rossellini
David Lynch è stato sposato quattro volte con Peggy Lentz, Mary Fisk, Mary Sweeney e Emily Stofle e ha avuto quattro figli. Nel suo passato anche la storia d’amore con Isabella Rossellini, che in queste ore ha espresso il suo dispiacere per la morte del regista: “L’ho amato tantissimo”. A lui ha dedicato anche la candidatura agli Oscar 2025 per la parte nel film Conclave.
