Montesano aveva già indossato la maglia X Mas in Rai: la foto con Milly Carlucci poi cancellata
Riflettori puntati sulla Rai e sul caso di Enrico Montesano squalificato da Ballando con le Stelle dopo aver indossato una maglietta con il simbolo della Decima Mas durante le prove con la ballerina professionista Alessandra Tripoli. Ieri sera l'attore ha annunciato di aver chiesto un incontro al Presidente dell'ANPI "affinché io possa rammentare il mio passato di uomo legato al rigoroso rispetto dei valori della libertà e della democrazia di cui tale associazione è custode attenta e rigorosa", ma nel frattempo emergono nuovi elementi che lascerebbero molti perplessi. Gli addetti ai lavori Rai non si sarebbero accorti di cosa indossava Montesano durante le prove, ma quella maglietta in realtà l'aveva già usata due settimane prima per scattare la foto di rito pre puntata con Milly Carlucci.
Nella foto con Milly Carlucci indossava la stessa t-shirt
Lo scorso 5 novembre Milly Carlucci ha pubblicato una foto con Enrico Montesano e Alessandra Tripoli: prima della quinta puntata la conduttrice di Ballando con le Stelle aveva presentato anche sui social l'esibizione della coppia, "scendono in pista con un tango molto significativo" aveva scritto. Nell'immagine risalente dunque a due settimane fa l'attore ed ex concorrente indossava la stessa maglietta incriminata, sotto la giacca, nello studio del programma. Il post dopo lo scandalo scatenatosi domenica mattina è stato cancellato.
La richiesta di Montesano al Presidente ANPI
Ieri pomeriggio Enrico Montesano con un post pubblicato tra le stories ha annunciato di aver fatto richiesta di incontrare il Presidente dell'ANPI, Gianfranco Pagliarulo, per poter chiarire la sua posizione riguardo la vicenda che ha descritto nella nota come "una leggerezza compiuta in assoluta buona fede".
Ho chiesto formalmente al Presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, di ricevermi affinché io possa rammentare il mio passato di uomo legato al rigoroso rispetto dei valori della libertà e della democrazia di cui tale associazione è custode attenta e rigorosa. Voglio, altresì, dimostrare come tale mio atteggiamento sia rimasto saldo e rigoroso nel tempo e che l'episodio in cui sono maldestramente caduto vada imputato ad una leggerezza compiuta in assoluta buona fede. Sono certo che il Presidente dell'ANPI, che so essere persona dotata di equilibrio e di saggezza, vorrà ricevermi quanto prima.