Monica Bellucci: “Sono una tipica mamma italiana, ma alle mie figlie ho insegnato la libertà francese”
Monica Bellucci è una delle attrici italiane più famose al mondo, sebbene da anni ormai abbia lasciato l'Italia per vivere a Parigi, ma le sue radici ci tiene a tenerle ben salde. È quello che emerge dal libro Les Italianes, scritto da Dario Maltese e riportato sul settimanale Grazia, dove parlano quelle personalità che hanno portato un po' della loro italianità nelle città d'oltralpe.
Monica Bellucci e la sua italianità
Una carriera in giro per il mondo, sui set o sulle passerelle, è così che Monica Bellucci ha trascorso gran parte della sua vita, sebbene negli ultimi dieci anni abbia deciso di spostarsi molto meno per agevolare anche le sue figlie, Deva, 19 anni e Leonie 13. Ed è proprio in relazione a loro che l'attrice dice di sentirsi pienamente italiana, pur ammirando il modo in cui le donne francesi si approcciano alla vita:
Ho dei tic, chiedo se hanno mangiato, dormito, tutte quelle cose tipiche delle mamme italiane. La mia parte chioccia è italiana, anche con tutti i difetti che ne derivano, perché non ci sono solo i pregi. Ma per fortuna, essendo ormai impregnata di cultura francese, con loro esce anche un altro mio lato, una sorta di rilassamento, una forma di libertà su certe cose che viene dal mio vivere in Francia, dal modo di muoversi delle donne di questo Paese.
Il desiderio di diventare madre
Come raccontato nel capitolo del libro a lei dedicato, Monica Bellucci rivela di aver sentito fortissimo il desiderio di diventare madre, ma di aver deciso di fare nascere le sue figlie in Italia proprio per rafforzare ancora di più quel legame con la sua terra d'origine che nulla è riuscito a scalfire nonostante i lunghi anni lontano da casa:
Avevo una relazione profonda e desideravo che lo fosse ancora di più. Se avessi aspettato altro tempo, sarebbe diventato molto complicato o addirittura impossibile. Con la maternità ho scoperto una nuova forma di amore, totale, che non pretende niente in cambio. Sarò noiosa, ma penso che sia l’esperienza che mi abbia insegnato di più, dare solo per la gioia di farlo, senza aspettarsi nulla.
Non mancano, poi, parole sulla sua primogenita Deva, modella e attrice che quindi sembra aver seguito le orme materne, ma anche paterne essendo la figlia di Vincent Cassel: "Ormai viaggia e lavora da sola, ma per me sarà sempre la mia bambina, anche se rispetto che sia diventata una giovane ragazza che fa delle cose che le piacciono, che la rendono felice".