Micol Olivieri su Sophie Codegoni a Verissimo: “Vuoi privacy e poi vai in tv, qualcosa non torna”
Micol Olivieri torna a parlare della rottura tra Sophie Codegoni e Alessandro Basciano. L'ex attrice de I Cesaroni aveva ritenuto un controsenso la richiesta di privacy dell'influencer e del dj, dal momento che negli anni avevano basato la loro carriera proprio sull'opinione del pubblico, scegliendo anche di mostrare la loro proposta di matrimonio sul red carpet di Venezia. A distanza di pochi giorni, però, Codegoni ha fatto sapere che sarà ospite nella prossima puntata di Verissimo di Silvia Toffanin proprio per raccontare tutta la verità sulla loro rottura.
Micol Olivieri e la frecciata su Verissimo
Micol Olivieri ha postato la locandina ufficiale della partecipazione di Sophie Codegoni a Verissimo, scrivendo a corredo "Fine della privacy". L'influencer ha fatto anche sapere che, dopo la notizia, diversi utenti che le avevano scritto per difendere i "Basciagoni" nell'occasione precedente avessero fatto ammenda chiedendole scusa:
L'articolo del fatto che Sophie sarebbe stata ospite a Verissimo me l'hanno mandato i pochi che erano venuti a difenderli, chiedendomi scusa. Quello che è successo lo sanno solo loro ed è giusto, ci sono cose che dovrebbero rimanere intime, ma quando si sceglie di intraprendere una carriera sui social non sempre può essere così. Se chiedi privacy e poi vai in tv a parlare della rottura il rischio è che si perda un po' di credibilità, avrebbero potuto dare un chiarimento qui su Instagram, la scelta mi stona
Il timore per gli attacchi a sua figlia
In alcune stories successive, l'ex attrice si è esposta mettendo a nudo le sue paure per sua figlia. La bambina ha solo 9 anni, ma Olivieri teme possa essere additata o colpita per colpa sua e per la sua esposizione pubblica: "Avendo una figlia femmina che si sta avvicinando all'adolescenza ho paura che possa essere presa di mira per colpa mia. Finché è con me posso tutelarla, ma prima o poi uscirà da sola e non ci sarò a difenderla". Micol ha confessato che lei stessa fu vittima di diversi attacchi già ai tempi dei Cesaroni: "Fare un lavoro che ti dà visibilità ti rende soggetto ad essere preso di mira. Nel periodo dei Cesaroni ho subito tanta me**a, ma io so reagire. Non voglio che lei possa avere problematiche che derivino da me e dalle mie scelte".