Michelle Obama: “Mio marito? Per 10 anni non l’ho sopportato, non ero felice ma lo rispettavo”

Sono una coppia da sogno per il mondo intero, simbolo di un equilibrio tra carriera e famiglia dal fascino irresistibile per i nostri tempi. Eppure l’ex first lady ammette che non sempre l’amore con Barack Obama è stato rose e fiori. “Non l’ho sopportato per 10 anni”, confessa Michelle Obama in un’intervista concessa a Revolt. “Il matrimonio non è sempre 50 e 50, ci sono volte in cui si creano squilibri. Sono stati 10 anni brutti su 30 di matrimonio. Dipende da come lo guardi, la gente spesso si arrende molto prima”.

Quando Barack e Michelle Obama persero l’equilibrio

Si sono conosciuti in uno studio legale di Chicago, mentre le loro carriere erano in cima ad un trampolino di lancio, pronte a decollare. L’amore però ha bussato alle loro porte e così due giovani Michelle e Barack non hanno potuto rifiutare l’invito. Oggi 58 anni, l’ex first lady è mamma di due due figlie Malie e Natasha, che hanno letteralmente ribaltato gli equilibri del suo matrimonio. Oggi hanno 21 e 24 anni, ma ai tempi della loro infanzia i due genitori si sarebbero scontrati parecchio. “La gente pensa che io sia cattiva per averlo ammesso, ma è come se ci fossero stati 10 anni in cui non potevo sopportare mio marito”, ha spiegato a Revolt ad inizio dicembre. “Per 10 anni, mentre cercavamo di costruire le nostre carriere e preoccuparci della scuola e di chi faceva cosa, io ero tipo: ‘Argh, non lo tollero’”. 

La vita alla Casa Bianca con due bambine

Le due ragazze avevano appena dieci e sette anni quando la famiglia Obama si è trasferita alla casa Bianca dopo diversi anni di campagna elettorale. Mamma Michelle con uno sguardo al passato le definisce “due terroriste”. “Hanno delle richieste, non parlano, sono pessimi comunicatori e piangono tutto il tempo. Sono irrazionali e bisognosi e quindi non puoi biasimarli e finisci per accendere l’ira uno contro l’altra”, spiega la moglie dell’ex presidente. Ad ogni modo hanno scelto di salvare il matrimonio con tutte le loro forse. “Avrei potuto essere arrabbiata con lui, ma lo guardavo e dicevo ‘Non sono felice con te, ma ti rispetto. I sentimenti cambiano continuamente col tempo'”.