Michelle Comi e l’intervento per tornare vergine: “Ora è come quella di Barbie. Voglio un’altra prima volta”
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Michelle Comi si è sottoposta ad un intervento di vaginoplastica, dopo averlo annunciato sia in diretta a La Zanzara, sia a Le Iene. Ed è proprio Veronica Ruggeri della nota trasmissione di Italia 1, che ha seguito la creator in questo suo percorso, accompagnandola passo dopo passo, dal pre al post operatorio. Una scelta, quella della 29enne torinese, che rispecchia anche un desiderio di rincorrere un ideale di bellezza che non esiste.
Michelle Comi e l'ossessione per la bellezza
Lo racconta lei stessa a Veronica Ruggeri, ammettendo di essere alla ricerca di un ideale che, forse, è irraggiungibile e riepilogando tutti gli interventi a cui è ricorsa finora che, solo in parte, sono stati pagati da lei:
Io rincorro una perfezione che non esiste. Gli altri mi dicono che sono bella ma a volte non ci credo. Sono ossessionata vorrei farmi anche la liposcultura alla pancia e sollevare il sedere. Per le labbra ho scelto il filler perché avevo dei canotti, ho messo le faccette ai denti. Ho rifatto il seno, tanti anni fa, bello, naturale, ma lo vorrei più grande. Quasi niente ho pagato io, ci sono tanti uomini che vogliono corteggiarmi, mostrarmi lo stile di vita che possono permettersi e mi fanno tanti regali.
Perché ha deciso di fare l'intervento di vaginoplastica
Come è arrivato, però, il desiderio di sottoporsi ad una vaginoplastica? Lo spiega chiaramente Michelle che, inoltre, parla di questa operazione come una sorta di taboo per molte ragazze, mentre è una pratica operatoria anche piuttosto diffusa:
L'ho scoperto tramite una mia amica. Ci sono tante persone che fanno una vaginoplastica, ma è un po' un taboo. Ho avuto una prima volta molto presto, 14 anni, non ho un bel ricordo, fatto a caso, non è che c'era quel sentimento. Voglio avere un'altra prima volta, voglio qualcosa di più speciale. La mia vagina non è brutta, è bella, ma non per i canoni di oggi dove conta la perfezione, le piccole labbra sono più sporgenti delle grandi labbra, andremo a tagliare le piccole labbra per farle a filo. Tipo Barbie. Di cosa abbiamo bisogno Posso farlo, perché non dovrei?
Sulle motivazioni, Comi racconta che dopo il suo annuncio, c'è stato anche chi l'ha insultata: "C'è chi mi ha detto lo fa perché è sfondata" e spiega: "Nella mente delle persone sei una zo**ola che la dai a tutti, ma io in realtà sono andata a letto con dieci uomini in tutta la mia vita". Qualcuno ha anche ipotizzato che l'intervento sia stato fatto per poi poter vendere la propria verginità, ma assicura che non sarà così: "Non la metterò in vendita. A meno che non mi arrivi una proposta da 20 milioni, chi sono io per non accettare 20 milioni?".
In cosa consiste l'operazione
La creator torinese, poi, spiega anche il suo è anche un problema non solamente estetico: "Ero spesso soggetta a vaginiti, mi si gonfiava tutto" e ora con questo intervento anche da questo punto di vista le cose dovrebbero migliorare. I chirurghi andranno a rendere simmetriche piccole e grandi labbra, in un intervento che dura all'incirca trenta minuti. Ruggeri, poi, le chiede anche: "Ma non hai paura di perdere la sensibilità?" e Michelle risponde: "In realtà senti di più, perché hai meno mucosa". Insomma, la scelta è stata valutata sotto ogni punto di vista e Comi sembra più che convinta, come dimostra anche in sala operatoria, dove affronta il tutto senza un minimo di esitazione.