Michael J. Fox riceve l’Oscar onorario per la lotta al Parkinson
Michael J. Fox riceverà il premio umanitario Jean Hersholt, un Oscar speciale per il suo impegno nella lotta al Parkinson. La decisione arriva dall'Academy che ha voluto omaggiare l'attore colpito ormai trent'anni fa dalla malattia che lo ha costretto, seppur di recente, a lasciare il mondo del cinema o ridimensionare i suoi ruoli.
Perché è stato scelto Michael J. Fox
Il premio Jean Hersholt, viene solitamente assegnato ad "una personalità del mondo delle arti e delle scienze cinematografiche i cui sforzi umanitari hanno dato lustro all'industria del cinema", finora ne sono stati assegnati circa 40, tra cui uno anche a Lina Wertmuller, nel 2019. A spiegare la motivazione per questo gesto, significativo e importante, è David Rubin, presidente dell'Academy's Board of Governors, il quale dichiara che il premio è stato conferito all'attore: "Per la sua instancabile spinta alla ricerca sul morbo di Parkinson. Insieme al suo sconfinato ottimismo, Fox è l'esempio perfetto dell'impatto che una persona ha nel cambiare il futuro per milioni di altre persone". Michael J.Fox ha scoperto di avere il Parkinson a soli 29 anni, ma aveva reso nota la diagnosi solo 8 anni dopo, intanto aveva già dato vita alla Michael J.Fox Foundation, che grazie alle sue attività ha raccolto circa un miliardo di dollari, in più di vent'anni.
La consegna del premio
I premi saranno consegnati il prossimo 19 novembre e ci saranno anche altre personalità che li riceveranno. Tra gli altri il regista australiano Peter Weir, che ha diretto film come "L'attimo fuggente" e "Master and Commander"; e ancora alla regista Martinica Euzhan Palcy, che nel 1989 diresse il film "Un'arida stagione bianca" divenendo la prima donna nera a dirigere un film in una grande casa di produzione cinematografica, e infine alla cantautrice Diane Warren.