“Meghan salterà l’incoronazione di Carlo perché non condannò i commenti razzisti”, Markle smentisce
Meghan Markle non parteciperà all’incoronazione di re Carlo. Una notizia certa perché arrivata direttamente da Buckingham Palace. Il palazzo reale ha specificato in una nota che Harry presenzierà da solo all’incoronazione del padre. La moglie e i loro figli resteranno negli Stati Uniti. Poche ore fa, il Telegraph ha annunciato di avere appreso i motivi che avrebbero spinto Meghan a disertare l’incoronazione. Sarebbero da ricercare nelle lettere che la duchessa e l’allora principe del Galles si sarebbero scambiati dopo la prima intervista che Meghan e Harry rilasciarono a Oprah Winfrey nella quale accusavano un metro della famiglia reale, la cui identità non è mai stata svelata, di avere fatto commenti razzisti a proposito del colore della pelle di Archie.
La lettera di Carlo a Meghan Markle
Secondo il Telegraph, subito dopo la messa in onda di quell’intervista bomba, Carlo avrebbe scritto al figlio e a Meghan rammaricandosi di quei commenti a proposito delle presunte uscite razziste della famiglia reale nei confronti di Markle. In risposta a quella lettera, Meghan avrebbe svelato al futuro re il nome del membro della famiglia reale dal quale sarebbero partite quelle osservazioni razziste. Il tabloid svela che la decisione di Carlo di non prendere posizione rispetto a questa vicenda avrebbe influenzato la scelta della duchessa di non partecipare all’incoronazione.
Il portavoce di Meghan Markle: “Notizie false e ridicole”
Ashley Hansen, addetto stampa del duca e della duchessa di Sussex, ha smentito con veemenza le indiscrezioni del Telegraph. “La duchessa di Sussex sta vivendo la sua vita nel presente, senza pensare alla corrispondenza di due anni fa relativa a conversazioni di quattro anni fa”, ha fatto sapere l’addetto stampa in una nota inviata a Bazar.com, “Qualsiasi ricostruzione alternativa è falsa e francamente ridicola. Incoraggiamo i tabloid e i corrispondenti reali a fermare questo circo estenuante che solo loro stanno creando”.