Marta Fascina dopo la scomparsa di Berlusconi: “Vive immersa nel lutto, sola ad Arcore col cane Dudù”
Dopo la morte di Silvio Berlusconi, la compagna Marta Fascina sembra essersi dissolta nell'oblio. La parlamentare ha diradato sempre di più la sua presenza in pubblico, restringendo la cerchia dei suoi contatti, ha limitato le uscite e secondo alcuni sarebbe totalmente immersa nel suo dolore più cupo. D'altronde, solo qualche giorno fa, la 33enne aveva condiviso uno stato su Whatsapp in cui manifestava tutta la sua sofferenza per la perdita del suo compagno, dalla quale sembra inconsolabile. I pochi amici con i quali ha attualmente contatti, come riporta il Corriere della Sera, sarebbe piuttosto preoccupati.
La vita di Marta Fascina dopo la morte di Berlusconi
Il destino di Marta Fascina dopo la dipartita del Cavaliere è stato argomento di conversazione: cosa avrebbe fatto in politica senza il leader di Forza Italia, avrebbe vissuto ad Arcore, come avrebbe gestito il rapporto con i figli dell'ex premier, erano sicuramente le domande più frequenti. La prima a cui si è trovata una risposta certa è quella che riguarda il testamento lasciato da Silvio Berlusconi, sul quale gli altri eredi non hanno proferito parola e con il quale si è stabilito che Fascina ricevesse 100 milioni di euro. Per quanto riguarda, invece, la sua quotidianità tante sono le incognite. Pare che da quando siano stati celebrati i funerali, secondo quanto si legge sul Corriere, non abbia mai messo il naso fuori casa, ovvero Arcore, dove starebbe in compagnia di Dudù, il cane che ormai lei stessa ha definito suo. Di andare in vacanza, a quanto pare, non se ne parla.
La preoccupazione di chi la conosce
Per quanto riguarda le attività di natura politica, invece, pare che l'unico con cui abbia avuto qualche scambio telefonico sia Antonio Tajani, e ogni tanto Matteo Salvini, ma al momento la politica, sembra essere l'ultima delle sue preoccupazioni. Il messaggio straziante, reso noto qualche giorno fa, in cui scriveva "Amore mio mi manchi, Dio se mi manchi", ha chiarito ancor di più uno stato d'animo funesto, che non trova una risoluzione. Alcune delle persone a lei più vicine hanno commentato preoccupati, mantenendo l'anonimato la sua attuale condizione: "Vive immersa nel lutto. Non solo non ha finito di elaborarlo ma non ha nemmeno iniziato", qualcun'altro ha detto: "Chi le vuole bene è abbastanza preoccupato per questa ragazza. Non riesce a venire fuori da questa situazione, non riesce a farsi una ragione della morte di Berlusconi".
