Marin e Pavanello aggrediti, titolare del locale: “Urtato con l’auto un cameriere e poi proseguito”
Mauro Marin e Marco Pavanello sono stati protagonisti di una disavventura di ritorno verso Dolo dopo una serata trascorsa a Campolongo Maggiore. L'ex vincitore del Grande Fratello e l'ex tronista di Uomini e Donne sarebbero stati aggrediti da un uomo mentre viaggiavano sulla loro auto. "L'uomo è andato fuori di sé e ha iniziato a prendere a calci e pugni la nostra automobile. Ha rotto il parabrezza e spaccato mezzo faro", ha raccontato Pavanello al Gazzettino. Diversa la versione che il titolare del ristorante, di fronte al quale si sarebbe verificato l'episodio, ha poi raccontato a Il Messaggero.
Il racconto del titolare del ristorante
Presumibilmente per evitare di attraversare il centro del paese, i due avrebbero imboccato via Garibaldi a Dolo, in una tratto di strada che però nel periodo estivo è chiuso al traffico per via di bar e locali. Marin e Pavanello avrebbero spostato la transenna mobile e proseguito senza curarsi del divieto. Il titolare del ristorante di fronte al quale si è verificato l'episodio ha raccontato che un suo cameriere avrebbe provato a fermare l'automobile, che invece ha accelerato verso la destinazione:
Un nostro cameriere vedendo arrivare l'auto si è preoccupato di segnalare il divieto intimando con le mani alla vettura di tornare indietro, anche perché c'erano dei bambini che mangiavano con i familiari e, vista l'area pedonale, erano liberi di muoversi. I due, però, in modo alterato e con tono altezzoso non volevano saperne di tornare indietro perché volevano proseguire lungo lo spazio libero che è necessario lasciare a disposizione per il transito delle ambulanze e hanno accelerato per proseguire la corsa finendo anche per urtare il cameriere che col corpo cercava di ostacolare l'auto […]
Il dipendente del ristorante sarebbe stato urtato dall'auto finendo addirittura sopra il cofano. Il titolare ha allora deciso di chiamare i carabinieri, temendo che "si potesse trattare di un attentato" e preoccupato che la situazione potesse diventare pericolosa, soprattutto per le persone all'interno del locale:
[…] Il mio dipendente è finito sul cofano della vettura e questo ha fatto si che aumentasse la tensione che si era creata fra lui e i due occupanti dell'auto. Rendendomi conto che la situazione stava diventando rischiosa ho chiamato i carabinieri mentre i presenti erano tutti preoccupati, vi era palpabile la sensazione che il tutto potesse degenerare. Fortunatamente con l'arrivo dei carabinieri, un po' alla volta tutto è tornato nella normalità.
La versione di Marco Pavanello
Secondo Marco Pavanaello invece l'episodio sarebbe andato diversamente: non avrebbero badato a una transenna e sarebbero passati lo stesso con l'auto. A quel punto un uomo si sarebbe messo davanti: "È uscito un uomo, forse un cameriere, che si è messo davanti alla macchina dicendo che non potevamo passare. Mauro si è scusato e gli ha detto che saremmo tornanti indietro".
L'uomo però non avrebbe gradito il loro comportamento e avrebbe iniziato a reagire in modo violento: "È andato fuori di sé e ha iniziato a prendere a calci e pugni la nostra automobile. Ha rotto il parabrezza e spaccato mezzo faro. Ha iniziato a dire ‘Voi avete fatto tv e pensate di poter fare quello che volete'. Noi siamo scesi dall'auto ma lui non ragionava. Poi sono uscite delle persone dal bar e lo hanno portato dentro e qualcuno ha chiamato i carabinieri".