Mariah Carey sul divieto di aborto: “Difficile spiegare a mia figlia in che mondo viviamo noi donne”
Mariah Carey si è espressa rispetto al futuro che attende sua figlia Monroe Cannon di 11 anni dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti venerdì 24 giugno ha ribaltato la sentenza del caso Roe v. Wade del 1973 che proteggeva le donne nella scelta di abortire. “È davvero incomprensibile e scoraggiante dover cercare di spiegare a mia figlia di 11 anni perché viviamo in un mondo in cui i diritti delle donne si stanno disintegrando davanti ai nostri occhi”, ha twittato.
Billie Eilish: "Giornata davvero buia per le donne d'America"
In tredici Stati americani parte già da oggi la presa di posizione su cosa può o meno fare una donna con il proprio corpo, concependo di fatto l'aborto come un'azione illegale. Si calcola che se ne aggiungeranno sedici a breve e che almeno 21 stati hanno già in vigore leggi o emendamenti costituzionali legati al tentativo di vietare gli aborti, secondo la CNN. Oltre Mariah Carey, anche la cantante Billie Eilish ha commentato la decisione di revocare i diritti costituzionali all'aborto negli Stati Uniti, durante il suo titolo al Festival di Glastonbury. "Oggi è una giornata davvero buia per le donne negli Stati Uniti", ha detto Eilish al pubblico del Pyramid Stage, prima di un'esibizione della sua canzone "Your Power".
Kim Kardashian: "In America, le pistole hanno più diritti delle donne"
"Tutto ciò è davvero spaventoso e spezza il cuore", con un primo commento in una story Instagram Kim Kardashian ha detto la sua sulla sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti, che ha cancellato il diritto costituzionale di abortire, lasciando gli Stati liberi di decidere in autonomia se rendere l'aborto illegale. "In America, le pistole hanno più diritti delle donne", ha aggiunto una delle influencer più seguite del mondo, con più di 320 milioni di followers.
Il commento amaro di Joe Biden dopo la sentenza
"È un giorno triste per gli Stati Uniti", così ha esordito Joe Biden durante la conferenza stampa organizzata appositamente per commentare la decisione della Corte Suprema sull'aborto: "Non ingannatevi, questa decisione è il risultato degli ultimi anni. Tre giudici nominati da Donald Trump hanno rovesciato la legge. La Corte ha fatto una cosa mai accaduta prima, ha tolto un diritto costituzionale che veniva già riconosciuto alle cittadine americane", ha detto, sottolineando come la salute delle donne degli Stati Uniti d'America sia ora a rischio.