Maria Giovanna Maglie in ospedale: “Sono stata male in tv la notte delle elezioni, ora va meglio”
Maria Giovanna Maglie è ricoverata in ospedale da ormai due mesi per "una serie di interventi chirurgici". Ad annunciarlo la stessa giornalista con un post pubblicato oggi, 2 dicembre, sui suoi profili social. In un'intervista al Corriere della Sera ha poi spiegato cosa le è accaduto e come si sente oggi.
Perché Maria Giovanna Maglie è ricoverata in ospedale
La giornalista ha spiegato di essersi sentita male la notte della maratona elettorale, mentre era ospite del programma Quarta Repubblica: "Ero in tv, la notte della maratona elettorale… A un certo punto mi si è come spenta la luce". Il suo cuore stava per cedere ma per fortuna un intervento d'urgenza all'European Hospital di Roma le ha salvato la vita. Non sono mancante però alcune complicazioni, proprio mentre il problema stava per risolversi: "L’intervento ha riguardato l’aorta e la valvola tricuspide. Sembrava tutto a posto. Poi si è rotto lo sterno per ben due volte, quindi altre due operazioni". La giornalista, ancora in ospedale, ha poi spiegato come si sente oggi a distanza di due mesi dall'accaduto: "Innanzitutto diciamo che non sono in punto di morte. Ora le cose vanno meglio, ma ci vorrà tempo".
Il racconto di Maria Giovanna Maglie
Maria Giovanna Maglie, che ha esordito come giornalista dell'Unita e che negli ultimi anni si è avvicinata alla Lega, ha deciso di raccontare del suo problema di salute perché "in molti mi chiedevano perché non ero più in tv da molte settimane". Tanti i messaggi d'affetto che ha ricevuto in questo periodo e che le sono stati d'aiuto in un momento difficile della sua vita: "Un riscontro del tutto inatteso che mi ha dato grande conforto in un momento così doloroso". A rivolgerle un pensiero anche alcuni avversari politici: "Da Luca Telese a Davide Parenzo, tutti quelli che la pensano all’opposto di me. Poi, però, quando si spengono le luci delle tv torniamo amici". La giornalista ha poi fatto chiarezza sulla sua candidatura con la Lega di Matteo Salvini: "Non è mai stato vero. Quello che fanno i deputati è benemerito. Ma poi ho capito che il parlamento non era una cosa per me".