Mara Venier sulle accuse per concerto di Ultimo con la figlia: “Vederla sorridere vale più di tutto”
Mara Venier è tornata a parlare delle foto scattata al concerto di Ultimo insieme alla figlia Elisabetta Ferracini. la conduttrice ha ricevuto diverse critiche sui social, accusata di non aver rispettato il lutto del genero Pierfrancesco Forleo, marito della figlia, scomparso di recente.
Mara Venier e la foto al concerto di Ultimo con la figlia
Ospite del festival Umbria Libri 365 insieme a Angelo Mellone, direttore del Daytime Rai, Mara Venier ha spiegato di essere reduce da "attacchi spaventosi" sui social, nati dopo aver postato una foto al concerto di Ultimo insieme alla figlia Elisabetta. La conduttrice ha spiegato cosa è accaduto e cosa ha significato vedere la figlia sorridere di nuovo, nonostante l'immenso dolore per la perdita del marito:
Ultimo mi ha invitato al suo concerto, ho insistito con mia figlia perché venisse con me. Da un mese non usciva, era chiusa in casa a piangere perché ha perso l’amore della sua vita. L’ho ‘violentata’ e le ho detto vieni con me al concerto, è stato bello e commovente. Ho postato su Instagram una nostra foto e siamo state attaccate in maniera terribile, con violenza. Ho dovuto bloccarli perché non volevo leggere quei commenti. Ho visto per due ore mia figlia sorridere e questo vale tutto, potete scrivere e giudicare non me ne frega niente.
"Dopo quegli insulti non riesco a postare più niente"
Mara Venier è rimasta particolarmente turbata dalle critiche ricevute per la foto insieme alla figlia, tanto che ad oggi non riesce più a pubblicare nessuno scatto della sua vita: "Dopo quegli insulti, ho il rifiuto e non riesco a postare più niente. Ma perché devo mettere le foto della mia vita e poi ci sono questi leoni da tastiera che ci mettono niente a massacrarti?". La conduttrice crede che, in generale, sia necessario mettere un freno a tutte le persone che scrivono sui social cattiverie, soprattutto indirizzate ai più giovani: "Io leggo tutto, fa male ma reagisco, ma quando arrivano insulti agli adolescenti “sei brutta”, “sei grassa” quante ragazze si sono suicidate? Bisogna mettere un freno, non si può più permettere tutto questo”.