Lutto per Monica Leofreddi, è morto il fratello: “Era un artista, sarà per sempre nei miei ricordi”
Un drammatico lutto ha colpito la famiglia della conduttrice televisiva Monica Leofreddi. Il fratello, Emilio Leofreddi, pittore e autore video è morto a Roma ieri, all'età di 65 anni. "Era ed è un'artista" ha scritto il volto di Ore14 su Instagram a corredo di diverse immagini insieme a lui: "Quanto ti voglio bene".
Il post di addio
Monica Leofreddi con un post ha ricordato e omaggiato il fratello Emilio morto ieri a Roma. Non sono state specificate le cause del decesso, la conduttrice televisiva ha pensato solo ad esaltare le sue doti d'artista.
Era mio fratello. E’ MIO FRATELLO. Era un artista. È UN ARTISTA. Era un padre, un marito, un figlio, uno zio , un amico. Tutto ciò che è stato lo sarà per sempre nei ricordi , nelle sue opere libere , rivoluzionarie , visionarie. immortali. Quanto ti voglio bene brother. Vi aspettiamo per ricordarlo e per pregare per lui LUNEDÌ ALLE ORE 16 NELLA BASILICA DI SANTA MARIA IN TRASTEVERE.
Da Sabrina Salerno, Milena Miconi, Juliana Moreira, Matilde Brandi a Giovanna Civitillo, Carolyn Smith, Carmen Russo: tutte le colleghe e amiche si sono strette attorno al suo dolore commentato con cuori e messaggi di condoglianze il post.
Chi era Emilio Leofreddi, noto pittore
È stato un pittore molto quotato Emilio Leofreddi, 65 anni, ha esposto a Washington, al Cairo, alla Galleria d'arte moderna, Palazzo delle esposizioni e in molti altri templi dell'arte contemporanea. Lavorava come pittore e autore video: ad inizio anni '90 iniziò a progettare installazioni con video e performance impegnate su tematiche politiche e sociali. La sua prima installazione, "Balene", fu realizzata contro la caccia alle balene. Nel 2004 ha iniziato a lavorare sul viaggio come opera d’arte e sul diario di viaggio da realizzare su tappeti tibetani e tende indiane: è nato "Dreams", un progetto che gli ha permesso di viaggiare in India e le cui opere sono state in seguito esposte in Italia, poi all'Art Basel Miami in America, e nel 2007 alla Xa Biennale del Cairo (Egitto), dove ha ricevuto il Premio della Critica.