Lulù Selassiè a processo per stalking a Manuel Bortuzzo, gli avvocati di lei: “Travolta dagli insulti dopo le accuse”
Dopo la denuncia sporta da Manuel Bortuzzo nei confronti della sua ex fidanzata Lulù Selassiè per minacce e stalking, gli avvocati dell'ex gieffina sono intervenuti in sua difesa attraverso un comunicato stampa. Secondo i legali, "la diffusione illecita di informazioni ha provocato una sequela di commenti ingiuriosi e diffamatori che sta travolgendo non solo la nostra assistita, ma anche i suoi più stretti familiari". Il riferimento è agli stralci dell'ordinanza riportati dalla stampa, in cui si raccontano alcuni degli episodi che hanno spinto l'atleta paralimpico a sporgere denuncia.
La famiglia Selassiè travolta dalle offese dopo le accuse di Bortuzzo
Nella nota diffusa dagli avvocati di Lulù Selassiè, Niccolò Vecchioni e Edoardo Albertario, si legge che "numerose testate giornalistiche hanno riportato notizie in merito al procedimento penale che vede la nostra assistita imputata del reato di atti persecutori". Molti di questi articoli, prosegue la difesa, "citano ampi stralci dell'ordinanza cautelare emessa nei confronti della sig.ra Selassiè e di verbali di dichiarazioni acquisite nel corso delle indagini preliminari, ovvero informazioni la cui divulgazione è vietata dalle norme sul diritto di accesso agli atti processuali". Si è anche avuto notizia, scrivono ancora i difensori, "di una testimone dell'Accusa che ha commentato sui social network il contenuto delle dichiarazioni dalla stessa resa agli inquirenti". I legali potrebbero riferirsi a Ilenia Caccavale, 32enne romana titolare di un ristorante di cui Bortuzzo è da tempo cliente abituale, il cui nome compare tra i testimoni dell'atleta nell'ordinanza che Fanpage ha avuto modo di visionare.
"Procederemo giudizialmente contro chi ha diffuso le notizie"
La diffusione illecita di queste informazioni, proseguono Vecchioni e Albertario, "ha provocato una sequela di commenti ingiuriosi e diffamatori che sta travolgendo non solo la nostra assistita, ma anche i suoi più stretti familiari". "A fronte di questi gravi episodi – concludono – ed allo scopo di scongiurare l'aggravamento e la protrazione delle conseguenze lesive degli stessi, la sig.ra Lucrezia Selassiè procederà giudizialmente affinché vengano individuati e perseguiti i responsabili della rivelazione di notizie coperte da segreto e delle condotte diffamatorie di cui è stata vittima". Il processo con rito abbreviato per stalking a carico di Selassiè inizierà a marzo davanti al gup di Roma.
Lulù Selassiè si dichiara innocente
Qualche giorno fa, l’avvocato Edoardo Albertario al Messaggero aveva precisato che la sua assistita non avesse mai fatto alcuna ammissione di responsabilità e si fosse dichiarata innocente. "La verità processuale emergerà al momento e nelle sedi opportune" aveva dichiarato l'uomo. La sedicente principessa avrebbe ammesso di aver esagerato, ma avrebbe sostenuto che alcuni messaggi del suo ex l'avrebbero "tratta in inganno facondole pensare che l'atleta provasse ancora qualcosa per lei". "Auspichiamo che si metta immediatamente fine a questa macchina del fango che non fa bene a nessuno e che può produrre danni, morali e non, di grave ed imprevedibile portata", le parole del legale.