Luisa Ranieri sulle coppie che scoppiano: “È una cosa naturale. Io e Luca Zingaretti? Siamo fortunati”
Luisa Ranieri è la protagonista della copertina del numero 34-35 di Vanity Fair in edicola fino al 27 agosto 2024. Un servizio e un'intervista esclusiva, firmata da Federico Rocca, che verte sulla sua lunga carriera, sui momenti memorabili, sui registi con cui ha condiviso una carriera incredibile. Il rapporto con Luca Zingaretti, inossidabile e completo, ma fa le corne quando le parlano delle coppie famose che si sfasciano: "Credo sia naturale. Innaturale sarebbe il contrario: i rapporti hanno una ragion d’esistere fin quando ci sono comunanza di intenti, affetto forte, passione. Quando tutto ciò finisce, ognuno per la sua strada". Sul compagno: "Tradimenti? Mai. Sono molto fortunata, non mi riesco nemmeno a immaginare con un’altra persona".
Le parole di Luisa Ranieri
"Sono timidissima, sto lì e aspetto. Ma alle volte mi è anche capitato di essere un po’ più intraprendente". Luisa Ranieri e l'amore, poi arrivato con Luca Zingaretti che le ha fatto una corte serrata: "Aveva capito che non sarebbe stata un’impresa difficile". Insieme dal 2005, dopo la separazione di lui dalla prima moglie:
Ci siamo messi assieme quell’anno, ma Luca stava affrontando, serenamente, la separazione dall’ex compagna. Non ci piaceva l’idea che sembrasse che la giovane avesse scalzato dal suo posto la moglie. Per rispetto di tutti, abbiamo aspettato per ufficializzare. Ecco perché ero così categorica. E pure incazzata.
"Tra voi chi guadagna di più?", chiede il collega e la replica di Luisa Ranieri:
Lui. Che rabbia: a parità di peso, una donna viene pagata meno. Io prendo ancora lo stipendio di quattro anni fa, mentre un uomo ogni anno ha un upgrade. Perché?
Il successo a 50 anni
Sul successo arrivato a 50 anni: "Ne avevo già a 30, ma è vero che se fosse capitato prima di essere così popolare, forse, per via della mia timidezza avrei fatto dei danni a me stessa. E poi mi piace l’idea di avere dimostrato come le donne non abbiano quella data di scadenza che la società impone".
Tornerà a lavorare per Paolo Sorrentino dopo È stata la mano di Dio. Interpreterà Greta Cool, un'attrice in declino: "Dopo aver interpretato per Paolo una donna bella, un sogno erotico, mi divertiva incarnare questa specie di mostro, pieno di amarezze, dolore e solitudine". A proposito del ruolo precedente in È stata la mano di Dio, quello della zia del protagonista, c'è una scena di nudo che "più nudo non si può". Cosa ha pensato l'attrice: "Mo’ basta, mo’ basta… mo’ basta! (ride)".